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Intanto sul mercato entra il genovese Matteo Scala con esperienze importanti a Carpi, Bari e Napoli
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GENOVA - A fine mese il Genoa si radunerà al Signorini di Pegli e di fatto il ritiro tradizionale non ci sarà. Test fisici e partitelle la squadra di Blessin le sosterrà qui a casa sua. Poi dal 18 luglio fino al 28 i rossoblù andranno in Austria, a Bad Haring in Tirolo (700m di altitudine) per respirare aria di montagna e sosterranno un paio di amichevoli. Poi il rientro a Genova per prepararsi alla Coppa Italia e quindi l'inizio del campionato di serie B intorno a Ferragosto. Per il tecnico Blessin ci sarà molto lavoro anche perché i convocati saranno tantissimi.

Il Genoa aveva cercato una località con due campi, ma non si sono trovate soluzioni adeguate e così si è optato per una concentrazione a Pegli e successivamente a una decina di giorni in altura. Intanto sono circa 70 i giocatori che dovranno essere seguiti. Per il direttore Spors la necessità di sfoltire la pletorica rosa del Grifone oltre che di acquistare nuovi giocatori per tornare in serie A. Intanto sul mercato entra il genovese Matteo Scala con esperienze importanti a Carpi, Bari e Napoli che seguirà le cessioni mentre Arenz si occuperà degli acquisti con Spors che sovrintenderà a tutto.

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