Mimmo Criscito e Roberto Murgita (foto Genoa Cfc)Stop a parole e comunicati: il Genoa, malinconicamente ultimo in classifica con ancora zero vittorie dopo nove giornate, porta a Reggio Emilia la sua crisi di tutto. Di risultati, di gioco e di autostima. Adieu Vieira e Ottolini. Adesso tocca a Criscito, Murgita e Lopez mettere mano a una situazione sempre più delicata, che richiede scosse immediate e interventi decisi. Aspettando un mercato di gennaio dove probabilmente molto cambierà.
In attesa di scoprire chi guiderà la squadra nelle prossime settimane, ecco Criscito e Murgita ad interim: oggi contro il Sassuolo tocca a loro. Questa al momento è l’unica certezza. Domani chissà: ballottaggio tra Vanoli e De Rossi, ma non è escluso che, in base a come andrà oggi, possa essere concessa una seconda possibilità a Mimmo e a Roberto, almeno fino alla partita di domenica al Ferraris contro la Fiorentina. Considerato che poi il campionato si fermerà per dare spazio alle Nazionali.
Come reagirà la squadra dopo l’addio di Vieira?
Testa totalmente su una partita in assoluto molto complicata, dove a priori l’incognita maggiore è rappresentata dalla reazione mentale della squadra di fronte al cambio di panchina. Fare ipotesi alla vigilia è molto complesso. Probabile che stasera al Mapei Stadium basterà il primo quarto d’ora per capire come sarà stata assorbita la partenza del tecnico francese.
I neroverdi di Pinamonti sono la rivelazione
Di fronte c’è un Sassuolo comodamente seduto a centroclassifica, matricola di lusso capace di impattare alla grande su una serie A che lo ha riaccolto a braccia aperte. Perché da queste parti nel tempo hanno dimostrato di saper fare calcio di livello e che la retrocessione di due stagioni fa ha rappresentato un semplice incidente di percorso, eliminato da un torneo cadetto più o meno dominato.
Mentre il Genoa attuale è avvolto da mille punti interrogativi, la squadra di Grosso viaggia spedita, forte di certezze che pagano in moneta sonante. Buona personalità, idee tattiche chiare e qualità stanno portando i neroverdi a veleggiare ben lontani dalla zona rossa.
E poi c’è Andrea Pinamonti, il grande ex di turno. Ritornato alla base dopo il mancato riscatto rossoblù nel mercato estivo. Adesso super rimpianto in un Genoa alle prese con un problema del gol al Ferraris arrivato ai confini dell’imbarazzante: ancora zero reti per il Grifone in cinque partite davanti ai suoi 28.101 abbonati. Un Pinamonti nel frattempo tornato goleador del Sassuolo con i suoi 3 centri, decisivo nell’ultimo turno infrasettimanale con la rete che ha steso il Cagliari.
Alla vigilia, forse un solo dubbio per Criscito e Murgita, orientati a puntare forte sui senatori dello spogliatoio e a schierare il doppio centravanti. Accanto a Vitinha, Colombo in vantaggio su Ekhator ed Ekuban. Anche se si valuta la coppia Colombo-Ekuban. Nel settore ospiti saranno 1.247 i tifosi rossoblù che, nonostante la partita in giornata feriale, saranno al fianco della squadra.
Probabili formazioni
Sassuolo (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Candè, Doig; Vranckx, Matic, Konè; Berardi, Pinamonti, Laurienté
Genoa (4-4-2): Leali; Sabelli, Ostigard, Vasquez, Martin; Norton-Cuffy, Malinovskyi, Frendrup, Thorsby; Colombo, Vitinha
Indisponibili Sassuolo: Romagna, Satalino, Boloca, Skjellerup, Pieragnolo
Indisponibili Genoa: Otoa
Arbitro Feliciani, assistenti Rossi e Di Monte, quarto uomo Di Marco. Var Maresca, Avar Massa
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
17° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 03 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 02 Novembre 2025
leggi tutti i commentiSalis contro le primarie, sconfessata l'elezione di Schlein a segretaria Pd
E se la Salis va a Roma, che vada, il Pd ora ha Terrile in pista