Manfredi per ora non vuole cedere la Sampdoria. Rebus allenatore

L'annuncio del nuovo allenatore della Sampdoria è rimandato ai prossimi giorni, probabilmente oltre il week end. La scelta di Attilio Lombardo insieme ad Angelo Gregucci - nel segno della continuità al netto del divorzio con Chicco Evani - resta in prima fila e al momento non ci sarebbero reali rallentamenti su questo fronte, sposato in primis dall'ala "manciniana" che ha portato la squadra alla salvezza in B dopo una stagione piena di errori.

L'attesa di allenatore e ritiro

Aspettando l'annuncio di Lombardo come nuovo mister però si registrano alcuni dubbi da parte del presidente Manfredi che sarebbe amareggiato per l'addio di Evani e che starebbe sondando alcune alternative, da Massimo Donati - 44 anni, ex blucerchiato da calciatore nel 2003-04 e oggi allenatore (ultima esperienza in Grecia all'Athens Kallithea) - sino all'esperto Beppe Iachini, già mister doriano nella promozione dalla B alla A del 2012. In questo momento comunque resta Attilio Lombardo la pista più calda e più concreta in ballo. Popeye, salvo clamorosi colpi di scena, dovrebbe firmare il contratto da primo allenatore della Sampdoria nel giro di pochi giorni. Prosegue comunque una fase di stallo per i blucerchiati che oltre all'allenatore devono ancora ufficializzare il ritiro a Ponte di Legno, che dovrebbe andare in scena dal 24/25 luglio in avanti.

Il futuro societario

Cosa succede intanto a livello societario? Da fonti interne al club, in questo momento il presidente Matteo Manfredi - almeno ufficialmente - non sarebbe intenzionato a cedere la società e sarebbe pronto solo ad accogliere nuovi investirori. La Sampdoria però ha deciso di attuare una significativa spending review: dunque il taglio di costi e la riduzione del monte ingaggi restano due priorità per il club, che pure ha ricevuto dall'investitore Tey da Singapore ossigeno da 15 milioni per rispettare tutte le scadenze più impellenti in questa fase. Resta alla finestra l'interessamento di Ernesto Fustenberg, presidente di Banca Ifis che potrebbe veicolare anche altri investitori nel progetto di una nuova Sampdoria, che vada oltre una gestione - quella attuale - reduce dalla stagione peggiore di tutti i tempi, a livello sportivo, della storia blucerchiata.

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