"Uniti per un solo obiettivo". Così i tifosi della Sampdoria si danno appuntamento domani alle 10,30 a Bogliasco - il giorno della rifinitura della squadra di Sottil alla vigilia della gara di Palermo - per caricare i blucerchiati, alla caccia di riscatto dopo una serie di risultati deludenti. I gruppi della Sud risponderanno presente all'invito del club che ha deciso di aprire i cancelli del Mugnaini anche in considerazione dello scarso numero di biglietti a disposizione per quello che - almeno sulla carta - è un big match per la categoria.
DUE VESTITI TATTICI
La Sampdoria prosegue ad allenarsi al Mugnaini: si lavora al cambio modulo e al passaggio alla difesa a quattro. Almeno un paio le soluzioni tattiche provate in questi giorni, ovvero il 4-2-3-1 e il 4-4-2. Molto ruoterà intorno all'impiego di Pedrola come esterno d'attaco. In avanti non ci sono molte alternative oltre a Tutino visti i contemporanei stop di Coda e Borini. Unica possibilità quella di un rilancio di La Gumina che sinora ha oggettivamente deluso e che comunque potrebbe tornare utile a gara in corso. Giordano verso il forfait, si potrebbe rivedere in panchina Veroli.
LA MAGLIA SPECIALE
Sampdoria che domenica - in occasione della giornata contro la violenza sulle donne - scenderà in campo con una maglia speciale: sul fronte delle divise blucerchiate comparirà il 1522, numero gratuito antiviolenza e stalking, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
IL MURO DELLE BAMBOLE CON JO SQUILLO
Le maglie indossate in partita saranno poi messe all’asta su MatchWornShirt e il ricavato sarà interamente donato – al netto dei costi di gestione – a Wall of Dolls – Il Muro delle Bambole contro il femminicidio. Si tratta di un'installazione permanente a Milano (iniziativa di Jo Squillo e divenuta Onlus nel 2019) che riprende un’antica tradizione indiana per cui ogni volta che una donna subisce violenza, una bambola viene affissa sulla porta della sua casa. Il Wall of Dolls oggi è anche a Genova, Roma, Venezia, Brescia, Trieste e in tantissime altre città italiane. Il messaggio contro la violenza sulle donne sarà ribadito domani - tra le 14 e le 18 - all’evento organizzato da Wall of Dolls proprio sotto il Muro delle Bambole genovese, in piazza De Ferrari, dove una calciatrice e un calciatore della Sampdoria doneranno simbolicamente una maglia speciale e un pallone rosso a Jo Squillo e a Francesca Carollo, presidente della Onlus.
IL COMMENTO
Fare sindacato non vuol dire che il governo sbaglia tutto
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