
GENOVA - Alberto Gilardino in vista della Juve fa subito capire che Retegui non ci sarà. Ancora problemi all’adduttore per il bomber: “Ha avuto del fastidio alla fine della gara col Monza. Faremo delle valutazioni ma al 90% non ci sarà”.
Da capire le strategie del Gila dopo questo forfait pesante: “L’importante è che chi giocherà o andrà in panca dovrà dare il massimo, d’altronde noi tutti siamo arrabbiati e vogliamo fare una buona gara. Per noi sarà una grande occasione e dovremo essere lucidi in ogni momento. È una sfida allettante per il valore dell’avversario. Dovremo stare attenti in difesa, Bani? Sarà del match”.
Sulle critiche dal web, Gila risponde così: “Giusto che attacchino me piuttosto che la squadra. Capisco che i leoni da tastiera si scatenano così come i gufi ma il nostro percorso passa anche da qui. Io mi prendo tutte le responsabilità ma nessuno mi ha chiesto di andare in Champions o altro. Ma so che allo stadio con la Juve ci saranno 33 mila genoani che ci aiuteranno, quelli sono i veri tifosi del nostro club. Poi come tecnico so che inevitabilmente ci sono anche le critiche”.
Sui problemi finali nelle ultime gare il mister è chiaro: “In fondo le partite ce le siamo giocate con tutti a parte con la Fiorentina. Sappiamo che dobbiamo migliorare anche dal punto di vista della concentrazione”.
IL COMMENTO
L’alleanza non basta, serve il candidato giusto come Salis
Viva l’assessore Robotti che riparla di isole pedonali e alberi