Giorgio Repetto, lavagnese doc, ha giocato due stagioni con la maglia della Sampdoria. Poi una vita nel Pescara prima da calciatore e poi da dirigente. Oggi è il suocero di Fabio Grosso, candidato a sedersi sulla panchina della Sampdoria. Sua figlia Jessica ha infatti sposato l'eroe dei Mondiali 2006.
"Ovviamente sarei contentissimo se andasse a Genova - ha detto intervenendo a Primocanale - ma devo dire non ho ancora sentito niente in famiglia. Da ragazzino ero pane e Sampdoria, da Sattolo, Marocchi, Bergamaschi, Vincenzi, Brighenti, Cucchiaroni li ho tutti impressi nella mia memoria. Mi venne da piangere quando una domenica mattina insieme a mio papà sul giornale lessi che Mora era andato alla Juventus. Quindi potete capire la mia gioia quando poi ho avuto la fortuna di giocare con la maglia blucerchiata"-
Poi sul genero. "Fabio è una persona seria, innamorato del calcio cosa che non ero io, io non vivevo per il calcio. Ha dimostrato di avere competenza, di sapere tenere lo spogliatoio e di avere le caratteristiche giuste per fare questo lavoro".
Repetto per anni direttore sportivo del Pescara conosce molto bene Marco Delle Monache, un giovane talento della Sampdoria in prestito nella squadra abruzzese. "Secondo me è pronto per la B - spiega - è migliorato dal punto di vista fisico, tecnicamente è bravo, salta l'uomo facilmente. Ha giocato nel 4-3-3 a sinistra rientrando sul destro, ma riesce anche a liberarsi andando verso sinistra andando quindi dritto per dritto".
IL COMMENTO
Isole pedonali? Meglio il caos che sfidare l’impopolarità
In Regione, in porto e a San Giorgio la passione per la divisa: dietro front!