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L'associazione "La mia Sampdoria" si propone di difendere, anche dall'interno, i valori storici della società
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La situazione della Sampdoria preoccupa il mondo dei tifosi blucerchiati e in questa prospettiva va inquadrata la fondazione, a Sampierdarena (nella foto, Salita San Barborino che si affaccia su via Cantore), dell'associazione “La mia Sampdoria – A mae Samp” (nella foto, il logo).

La Sampierdarenese Calcio, militante in Promozione e guidata da Roberto Pittaluga che assume anche la presidenza della nuova associazione, concede "domicilio" presso le proprie strutture a una realtà che si propone di difendere i valori della UC Sampdoria e, una volta chiarita la situazione notoriamente aggrovigliata, di entrare a far parte dell'azionariato.

“La neonata associazione ha come scopo esclusivo - spiega un comunicato - perseguire le seguenti finalità: partnership e azionariato popolare di minoranza di U.C. Sampdoria 1946 o comunque di società con i colori della stessa e in generale dei simboli della sua tradizione, difesa dei valori e della tradizione blucerchiata, attività sociali da svolgersi nell’ambito del calcio e in particolar modo nella tifoseria Sampdoriana, comuni iniziative da svolgersi in sinergia con tifoseria organizzata, museo Samp-Doria e Federclubs u.c. Sampdoria“.

I fondatori sono Roberto Pittaluga, Massimiliano Poggioli, Marco Micheletto, Paolo Cosso, Mimmo Zappia, Andrea Sinisi, Michele Colnaghi, Giambattista Crosa, Nicola Fonsa, Roberto Minoliti, Marco D’Apice, Silverio Insogna, Matteo Brugnoli, Paolo Dellepiane, Andrea Costa, Andrea Tempofosco, Michele Fiore, Alessandro Merciari e Paolo Insogna.