Daspo di quattro anni per il presidente del Savona Calcio Simone Marinelli. La Digos ha recentemente notificato la decisione presa in seguito alla partita giocata lo scorso 7 novembre tra Savona e Sampierdarenese (Girone B del campionato di Prima Categoria). Le polemiche non si sono placate dopo la vittoria della Sampierdarenese.
A margine del match, disputato allo stadio Ruffinengo, il presidente genovese Roberto Pittaluga aveva dichiarato che sugli spalti un tifoso ospite aveva ricevuto un pugno da parte di un ultras del Savona. Secondo la versione della Sampierdarenese "dopo che il Sig. Marinelli aveva agitato la folla. Abbiamo provveduto a chiamare la polizia solo per calmare gli animi senza la volontà di procedere ad una denuncia che avrebbe (o meglio, potrebbe avere) risvolti molto negativi per un giovane. Sempre il sig. Marinelli, sul finire della partita, si è avvicinato in zona spogliatoi, area a lui interdetta in quanto da venerdì inibito per un mese per dichiarazioni diffamatorie nei confronti di un altro tesserato della società Priamar, a due nostri giocatori sostituiti facendo discorsi che definire minacciosi non è peregrino [...]".
La notizia del Daspo ha infiammato gli animi ed è approdata su Facebook. Simone Marinelli ha infatti pubblicato un lungo post per commentare l'accaduto. Questo il testo integrale:
"Da quando abbiamo preso il Savona io vi ho sempre detto la verità su tutto, stadio, giocatori, strutture ecc ecc. Vi racconto cosa mi sta succedendo perché è una cosa vergognosa e anche se ad alcuni di voi non piaccio e godranno di ciò sono sicuro che altri potrebbero darmi una mano. Una settimana fa sono stato convocato dalla Digos di Savona che mi ha notificato che ci sono delle indagini in corso su di me per la partita Savona – Sampierdarenese.
I dirigenti della Sampierdarenese mi hanno denunciato di minacce violente verso alcuni di loro e verso due loro giocatori, per questo ci sarà un processo penale (la cosa bella è che mi posso difendere solo dopo le indagini). Oggi mi ha chiamato l’anticrimine di Savona e mi ha notificato un daspo di anni 4 (avete capito bene anni 4) da tutti gli impianti sportivi indovinate per cosa? Per minacce gravi in Savona – Sampierdarenese e ho solo 10 giorni x difendermi ma casualmente so già come finirà. Ora io quel giorno non ho insultato NESSUNO e non ho minacciato NESSUNO, ho solo detto ai microfoni che mi sentivo di avere perso la partita contro l’arbitro e avevo contestato il comportamento provocatorio della squadra ospite. Può la digos di Savona sentire qualcuno (che non so ancora oggi chi sia) della squadra di Genova senza sentire la controparte darmi 4 anni di Daspo? Ovviamente ci sono testimoni anzi se qualcuno era li di voi mi scriva in privato perché più gente ha visto e più gente testimonierà più dovranno dire la verità.
La cosa incredibile è che qualche dirigente di una squadra genovese viene dalla digos di Savona dice una cosa e la stessa digos senza chiedere niente avvia procedimenti penali e da daspo per un presidente della squadra della propria città senza avvisarlo prima, la stessa digos che si prega sempre con me di dire ai tifosi di comportarsi bene e fa l’amico x questo. Durante gli ottavi di finale di ritorno tra Carcarese-Savona sugli spalti sembrava di assistere ad una partita di serie b, tifo stupendo torce bandiere da entrambe le tifoserie. La Digos di Savona ha dato 1 anno di Daspo ad un tifoso del Savona x avere acceso una torcia, nessun tifoso delle carcarese è stato segnalato.
Politica, forze dell’ordine, autorità dovrebbero iniziare a dare spiegazioni chiare e vere perché non possono continuare a tagliare le gambe a me e di conseguenza al Savona. Credono che così facendo io smetta? Me le guarderò da casa le partite, pagherò qualcuno che faccia dirette social delle partite che si vedranno meglio di DAZN. Ma è ora che questi signori diano risposte. Mi rivolgo a chi era seduto in prima fila a Quiliano domenica e ha dichiarato davanti a tutti “mi vergogno di avere un presidente così” prova te a fare quello che sto facendo io con tutte queste persone che cercano di impedire la rinascita della mia della VOSTRA squadra, vediamo se ti vergogneresti o se diresti almeno grazie.
Secondo come andrà stavolta non starò fermo già contattato tv nazionali (Mediaset Rai) tv private (Sky) che a braccia aperte mi hanno confermato di ospitarmi per raccontare l’accaduto e ma situazione stadio. Ora BASTA è ora di raccontare tutto a livello nazionale".
IL COMMENTO
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