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Il Fondo Cerberus aveva tentato anche la scalata a Carige con Banco Desio
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La Sampdoria ha iniziato il ritiro di Temù-Pontedilegno subito scortata dall'entusiasmo di moltissimi tifosi, soprattutto famiglie, che complice anche il caldo africano di questi giorni nelle città, hanno scelto di salire in montagna per respirare aria fresca e aria di... blucerchiato. Tanto colore, dalle magliette alle sciarpe, tutte inneggianti alla vittoria nell'ultimo derby, al rigore parato da Audero ad un passo dal baratro, alle giocate di Sabiri, la rivelazione ("resta umile e diventerai fortissimo", gli ha detto un coetaneo mentre il fantasista marocchino naturalizzato tedesco gli firmava l'autografo fuori dal campo di allenamento).

Ma in quest'atmosfera buona, quasi di liberazione da un incubo vissuto sul campo e da quello rappresentato dalla gestione oscurantistica degli ultimi anni, si respira anche un'aria di fragrante attesa. Delle mosse di mercato, certo. Dei rinforzi che devono arrivare per evitare altre sofferenze (lo ha "promesso" anche il presidente Marco Lanna). Ma soprattutto della svolta societaria. Verso la quale le trattative procedono a piccolo ma decisivi passi.

Intanto, va sottolineato che il Fondo statunitense Cerberus, a dimostrazione dell'interesse ad investire a Genova ed in Liguria, aveva già tentato la scalata a Banca Carige in tandem con Banco Desio, presentando un'offerta al Fondo Interbancario che poi preferì la soluzione Bper. Stavolta l'abbinamento per arrivare alla Sampdoria è con Redstone Capital Investments, la cui sede londinese, al 24° piano di The Shard (il noto grattacielo piramidale di oltre 300 metri, il settimo più alto d'Europa), è ben conosciuta anche da Silvio Berlusconi, che detiene una quota della società diretta da Antonio Luis Alquezar, manager spagnolo residente a Valencia che non a caso ha scelto come consulente di mercato Cesar Sanchez, ex portiere del Real Madrid.

I tempi? Difficilmente si potrà arrivare al closing entro l'estate e prima della fine del calciomercato. Ma già una lettera di intenti presentata al Trustee Vidal e consegnata al Cda sarebbe per la Sampdoria un punto di forza nei rapporti con le banche e con i creditori e consentirebbe di agire negli ultimi giorni di mercato avendo alle spalle una sorta di "promessa" dell'imminente cambio di proprietà. Ed il tandem Redstone-Cerberus nel mondo finanziario potrebbe sicuramente essere definito un colosso.

Poi, si sa, specie nel calcio non bastano i soldi e le intenzioni per ottenere risultati. Ma la base sarebbe solida ed importante. Quanto basta per essere ottimisti.