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L’attaccante chiedeva che venisse riconosciuta la validità del diritto di opzione per altri due annii
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Il Collegio Arbitrale ha respinto il ricorso, promosso dal calciatore Felipe Caicedo contro il Genoa Cricket and Football Club, volto a prolungare il vincolo con la società rossoblù dal 30/06/2022 al 30/06/2024. L’attaccante ecuadoriano, in data 20 aprile 2022, aveva citato in giudizio il club ligure, chiedendo che venisse riconosciuta la validità del diritto di opzione contrattuale per ulteriori due anni, a partire dal 01/07/2022 e che la società fosse condannata al risarcimento del danno.

Il Genoa, difeso dall’Avv. Mattia Grassani del Foro di Bologna, ha dimostrato come il calciatore non avesse correttamente esercitato il diritto di opzione e, conseguentemente, che il contratto non si fosse rinnovato per il biennio 2022/2024. In conclusione, entrambe le domande dell’attaccante sono state respinte dal Collegio Arbitrale, con riconoscimento della piena correttezza del comportamento del Genoa CFC nella vicenda in esame.