RECCO - Andrea Fondelli ritorna alla Pro Recco. Il giocatore ligure, fresco di argento ai Mondiali di Budapest, vestirà di nuovo la calottina biancoceleste dopo due stagioni in prestito al Savona: nell'ultima il centrovasca classe '94 è stato il miglior marcatore del campionato e con i suoi gol ha trascinato i biancorossi alla qualificazione in Champions League. Con la calottina della Pro Recco ha già giocato dal 2011 al 2017 e poi nel 2019-2020 sotto la guida di Ratko Rudic. Fondelli sarà il secondo volto nuovo dei campioni d'Europa dopo l'acquisto di Iocchi Gratta.
"Sono molto felice di ritornare a Recco. Avevo ricevuto un'offerta molto interessante dal Marsiglia, ma con la società abbiamo voluto aspettare le finali di Champions League; il presidente Felugo e mister Sukno mi hanno parlato, hanno manifestato la volontà di tenermi in rosa vista la mia crescita convinti che possa diventare una pedina importante della Pro Recco. Non ho scelto per comodità, ma perché questo è anche il mio obiettivo: impormi nella squadra più forte del mondo. È una sfida che penso di poter vincere perché in questi due anni sono cresciuto a livello pallanuotistico ed umano, ho molta più fiducia nei miei mezzi e sento di poter essere protagonista anche a Recco. Se ho compiuto questo step gran parte del merito va ad Alberto Angelini: mi ha stravolto, mi ha fatto tornare la voglia di giocare che si ha da bambini, di divertirsi e allo stesso tempo di farsi rispettare. Ringrazio lui e il Savona: una società storica, una piazza magari senza tante pressioni che però ti spinge a dare il massimo in ogni partita".
Fondelli ritroverà un ambiente familiare ma con due importanti novità. La prima è la "Ferro", da due anni ritornata la casa biancoceleste: "Già vederla da fuori è uno spettacolo, giocarci seppur da avversario è stato emozionante; i miei futuri compagni mi hanno raccontato di come sia davvero un 'plus' vivere quotidianamente Punta Sant'Anna e di come si rafforzi il legame con la città".
La seconda è rappresentata da Sandro Sukno, suo ex compagno di squadra, dall'anno scorso timoniere della Pro Recco: "Uno dei giocatori più forti della storia, c'è poco da aggiungere. Ha dimostrato di essersi calato alla perfezione nella nuova veste di allenatore, alla sua prima esperienza ad alti livelli, trasmettendo grande professionalità e serietà: su di lui ho ricevuto solo feedback entusiasti. Abbiamo parlato e mi ha detto che è rimasto soddisfatto della mia crescita e che sono pronto per giocare alla Pro Recco: ora dipende da me, ma sono sicuro che ci siano i presupposti per fare bene".
"Nelle ultime due stagioni Fondelli ha fatto un salto di qualità che meritava la nostra attenzione - le parole del presidente Felugo -. Si è meritato il ritorno a Recco a suon di prestazioni, è maturato molto e con lui rinforziamo lo zoccolo duro italiano che il prossimo anno sarà composto da ben sette giocatori del Settebello argento al mondiale ungherese".
IL COMMENTO
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