
Mentre in Italia si registra un calo di circa il 10% delle iscrizioni ai corsi di Infermieristica, la Liguria si distingue per un andamento opposto, con un aumento degli iscritti. A raccontare i dati a Primocanale è Carmelo Gagliano presidente dell'ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Genova e tesoriere della Federazione Nazionale.
Iscritti in 433 su 450 posti
"In Liguria le iscrizioni al corso di laurea di infermieristica mostrano un dato in controtendenza rispetto a quanto accaduto a livello nazionale dove viene segnalata una diminuzione di circa il 10% - spiega Carmelo Gagliano - la sanità ligure e l'università di Genova confermano l'attrattività verso i giovani perché raccolgono 433 iscritti a fronte dei 450 posti disponibili, il cui gap auspichiamo venga coperto dai giovani che non supereranno il semestre filtro per la laurea in Medicina".
In Liguria in pensione ogni anno 320 infermieri, serve presto un nuovo concorso
"Una importante boccata di ossigeno per mantenere appropriato il numero di infermieri nelle aziende sanitarie dove ogni anno vanno in pensione circa 320 infermieri ma possiamo contare sui 280 che si laureano. Attendiamo adesso che Regione Liguria avvii le procedure concorsuali entro la fine del 2025 per l'assunzione degli infermieri di cui ha bisogno il servizio sanitario e sociosanitario ligure anche per consolidare la riforma sanitaria territoriale".
In Liguria la più alta densità di infermieri in Italia
"Nonostante la Liguria presenti la più alta densità di infermieri in Italia, con circa 7,01 infermieri ogni 1.000 abitanti (contro una media OCSE di 9,8), mancano comunque circa 800 professionisti e il numero di laureati in infermieristica è insufficiente: l’università riesce a formare solo 280 nuovi infermieri all’anno, una cifra che non basta a compensare le uscite dal sistema. "In Italia ne mancano 65mila e circa 35mila lavorano fuori".
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IL COMMENTO
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