Barbecue sicuro: come evitare ustioni. Soccorrere un ferito, le regole fondamentali

I casi di ustioni, più o meno gravi, dovute a comportamenti scorretti nell'accendere o nel gestire un barbecue, stanno diminuendo, ma è bene non abbassare la guardia: lo spiega a Primocanale Giuseppe Perniciaro, direttore del centro grandi ustionati di Asl3, dove i casi più gravi arrivano da tutta Italia. 

Le regole del barbecue

Se decidiamo di accendere un fuoco, è necessario seguire alcune piccole regole. A partire dalla più importante: no alcol e no sostanze infiammabili. Spiega Perniciaro: "Siamo abituati ad attizzare fuoco con sostanze infiammabili, ma basta una disattenzione di un secondo e anche se l'ho fatto per 20 anni succede. L'alcol è una bomba, è qualcosa che devasta. No alcol, no sostanze infiammabili, no altre sostanze che si incendiano immediatamente se messe sul fuoco. Mai ravvivarlo con la classica bottiglietta infiammabile che spremiamo e col getto ci teniamo a distanza perché bisogna ricordare che nel momento in cui schiacciamo c'è un immediato ritorno di fiamma sulla bottiglia che esplode. Stare lontanissimi da queste sostanze".

Se qualcuno si ustiona: cosa fare

Due consigli su tutti: mettere acqua sulla parte ustionata e non strappare i vestiti. E naturalmente nei casi gravi, chiamare immediatamente i soccorsi. Ecco cosa fare davanti a una persona che si è ustionata: "Bagnare la persona ferita, evitare di perdere tempo, spegnere il fuoco con l'acqua, mettere la persona in una vasca", questo è ul primo consiglio come spiega il dottor Perniciaro di Asl3. "Se non è possibile spegnere il fuoco con l'acqua, usare qualcosa che non sia maggiormente incendiabile". E ancora: "Non strappare mai i vestiti perché strappandoli si porta via la cute. Chiamare il 118. Se si tratta di piccole o medie ustioni mettere sotto acqua fredda per raffreddare la parte. Se gestibile a domicilio, mettere una crema al cortisone perché in casi di ustioni di primo o secondo grado evitiamo di avere un peggioramento, togliamo l'infiammazione e quindi favoriamo il ripristino dell'integrità cutanea".  

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