Sanità

1 minuto e 40 secondi di lettura

"Continuano le vaccinazioni in Liguria: coloro che hanno effettuato il ciclo vaccinale completo ammontano all'84,03% per un totale di 1.229.682, mentre si attesta al 59,97% la percentuale di liguri che ha effettuato la dose booster, pari a 887.672 sul totale della platea Istat (over 5 anni) che ammonta a 1.463.435. Numeri molto importanti che si sono ottenuti grazie all'enorme sforzo delle nostre strutture e degli operatori sanitari, grazie ai quali oggi abbiamo potuto togliere le mascherine all'aperto". Lo ricorda il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, facendo il quotidiano punto sui vaccini.

Ultime ore e poi scatterà l'obbligo per gli Over 50 che da martedì 15 febbraio a lavoro dovranno dimostrare di aver effettuato due dosi o il booster. L'obbligo vale infatti per il ciclo vaccinale completo. "I soggetti ai quali si applica l’obbligo vaccinale per l’accesso ai luoghi di lavoro nell’ambito del territorio nazionale, devono possedere e sono tenuti a esibire una delle certificazioni verdi Covid-19 di vaccinazione o di guarigione" spiega la normativa.

Con l'obbligo scattano anche i controlli: il datore di lavoro è infatti tenuto alla verifica della certificazione verde. I controlli devono essere fatti preferibilmente all’ingresso e comunque possono essere fatti a campione. Pesanti le sanzioni per chi non rispetta l'obbligo. Oltre alla multa di 100 euro prevista per chi non è in regola ci sono altre sanzioni: sospensione dal lavoro, senza retribuzione; sanzione da 600 a 1.500 euro se l'obbligato al vaccino è colto sul luogo di lavoro senza green pass rafforzato (n caso di reiterata violazione la sanzione è raddoppiata); chi deve controllare rischia la multa da 400 a 1.000 euro.

In Liguria per quanto riguarda la vaccinazione divisa per fasce il 96,52% degli over 80 ha effettuato il ciclo vaccinale completo, l'86,79% della fascia 70 -79 anni, l'88,87% della fascia 60 /69 anni, l'87,68% della fascia 50/59, l'83,48% della fascia 40/49 anni, l'85,54% della fascia 30/39 anni, il 91,46% della fascia 20/29 anni, l'83,78% della fascia 12-19 e il 15,85% della fascia 5/11 anni. A questi numeri si aggiungono quelli che hanno effettuato la dose booster che a livello giornaliero risultano ancora alti, attestandosi intorno alle 4.000 dosi