Sanità

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LIGURIA - "È un'altra malattia, l'anno scorso le cose erano profondamente differenti". Angelo Gratarola, responsabile DIAR Emergenza Urgenza di Regione Liguria, fotografa la situazione dei contagi nella nostra regione. "Il virus 'originale' aveva una contagiosità molto più bassa sia della delta che della omicron, che è simile a quella del morbillo quindi molto elevata, ma avevamo gli ospedali pieni".

La situazione nella nostra regione è peggiorata a partire dall'aumento dei contagi nella provincia di Imperia: "La Liguria paga il prezzo della grande circolazione virale che c'è stata a Ponente - prosegue Gratarola - oggi dato più omogeneo ma quello ha segnato un grosso aumento e conseguentemente ha aumentato la necessità di ricoveri".

Poi un commento sulle terapie intensive: "Siamo tra i 46 ed i 47, da qualche giorno oscillano attorno a quel numero. Gli ospedali sono ancora carichi ma al 15-20% rispetto all'anno scorso grazie alla vaccinazione di massa, che ha permesso agli ospedali di curare altre patologie, l'anno scorso è stato molto difficile farlo".