Sanità

Preoccupazione per l'aumento dell'88% di casi al giorno registrato nelle ultime due settimane
1 minuto e 17 secondi di lettura

E' possibile che la Liguria torni in zona gialla? Risponde il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti: "Sono attento e prudente, chiederemo come Regioni che le misure restrittive legate alle fasce di colore, se dovessero esserci e valere per qualcuno, valgano solo per chi non ha fatto il vaccino."

 

La preoccupazione di un possibile ritorno in zona gialla è nata per l'impennata di contagi delle ultime due settimane in Liguria, che ha fatto segnare un più 88% rispetto alla settimana precedente: "E' chiaro che tutti rischiamo in questo paese, in tutta Italia, ero solo poco fa al telefono con Fredigra, il presidente dei Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, - continua il governatore Toti a margine dell'inaugurazione del Salone Orientamenti- e l'incidenza è alta in molte parti del Paese, non solo in Liguria. Gli ospedali però, nella nostra regione, sono ancora significativamente vuoti."

 

"Abbiamo bisogno che il Paese e la Liguria vadano avanti, non voglio sentire parlare di richiusura e se qualcuno deve essere coinvolto nelle misure restrittive sono coloro che non si sono vaccinati. Se devono esserci misure vanno prese nei loro confronti, non per chi ha fatto fino in fondo il suo dovere." Conclude Toti.

Covid, il prof. Icardi: "Natale in famiglia ma non si può abbassare la guardia"

Un aumento dei contagi che anche il professore Icardi, il direttore del dipartimento di Igiene dell'Università di Genova, ha voluto definire, durante un'intervista a Primocanale, 'una notizia reale' che però non dovrebbe andare ad intaccare la possibilità di passare un Natale in famiglia.