Sanità

Il medico legale non vuole rinunciare alla carriera universitaria
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GENOVA - Alessandro Bonsignore non sarà il nuovo Assessore alla sanità di Regione Liguria: il presidente dell’Ordine dei medici e professore universitario ha infatti comunicato a Giovanni Toti la propria indisponibilità a ricoprire l’incarico. Il nome del medico legale esce dunque dalla terna dei candidati al prestigioso e difficile ruolo.

Bonsignore aveva vincolato la propria disponibilità al mantenimento della sua carriera universitaria che, invece, sarebbe a forte rischio: il pool di giuristi che si è interessato al caso ha infatti confermato che il ruolo di Assessore congelerebbe la carriera universitaria e farebbe tardare il conseguimento degli obiettivi che Bonsignore si è prefissato.

“Sono molto grato al presidente Toti per avere pensato anche a me – dice Bonsignore a Primocanale – e sono molto lusingato anche della reazione positiva che il mio nome ha suscitato in regione anche tra i non addetti ai lavori. Mi sarei dedicato con passione a questo incarico ma non posso rovinare tutto quello che ho costruito in 14 anni di impegno: resto comunque a disposizione per ogni forma di collaborazione che non sia incompatibile con la mia professione”.

Uscito Bonsignore dai papabili restano, salvo ulteriori sorprese, due nomi in gioco: Salvatore Giuffrida, attuale direttore generale del Policlinico San Martino e Enrico Castanini, amministratore unico di Liguria Digitale. Quest’ultimo, in realtà, ha già declinato ma la forte stima che gli è accordata potrebbe spingerlo a ripensarci.