GENOVA - Il quartiere di Pra' a Genova è uno degli esempi più eclatanti di quel rapporto spesso complicato tra il porto e la città. Negli anni sono state costruite relazioni grazie all’impegno di PSA, che ha fatto della sostenibilità del sua terminal un punto di principio. Da qui ha sponsorizzato iniziative del quartiere e instaurato un rapporto molto vicino con le associazioni della zona. Investendo soprattutto nell’acquisto di gru e mezzi elettrici, per limitare al massimo l’impatto ambientale sonoro.
L’autorità portuale sta svolgendo una serie di opere per migliorare la vivibilità della zona, sacrificata dalla presenza del dello scalo. Le cosiddette dune che separano la parte portuale dal canale di calma, vengono interessate da opere di miglioramento, verranno realizzati in spazi verdi ulteriori, spazi per cani e per attività sportiva.
Nascerà anche un teatro gradinato. Un ulteriore passo verso un rapporto più sostenibile per i residenti della zona. Nuove barriere antirumore sorgeranno per proteggere dal rumore dei camion che passeranno nella buona via di accesso diretto dal casello al terminal Psa, una volta che l’attuale elicoidale verrà abbattuta per costruire una nuova rampa dedicata, e lasciar spazio ai nuovi binari dalle banchine al resto del mondo.
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