SAVONA - "Sono tre i punti su cui chiediamo risposte. Partiamo dal fatto che non possiamo prescindere dal ripristino dell'impianto, danneggiato in seguito all'alluvione del 2019. Abbiamo poi bisogno garanzie da parte della cordata di imprenditori savonesi, riunita sotto il nome di Pwr (Port Wire Rail), interessata a gestire l'impianto e infine vorremo una risposta definitiva sul futuro dei lavoratori ora in cassa integrazione. Il tempo stringe perché gli ammortizzatori cesseranno a fine estate. Una buona notizia: il prossimo 23 maggio avremo un incontro al Mims in cui esporremo queste problematiche", ha detto Danilo Causa, segretario della Fit Cisl Savona.
Ultime notizie
-
Un ponte di luce tra Genova e Praga: la città celebra la Festa nazionale ceca
- Genoa, rebus panchina: De Rossi in pole position, Vanoli verso Firenze
- Paura in A12, maxi tamponamento tra cinque veicoli. Un ferito
-
Ad Annie Ernaux il premio europeo Rapallo Bper Banca - Lo speciale
- Paura in piazza Don Gallo, armato di forbici minaccia due persone
- La Cinque Terre viste dagli artisti, al Camec la presentazione del libro
17° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 03 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 02 Novembre 2025
leggi tutti i commentiSalis contro le primarie, sconfessata l'elezione di Schlein a segretaria Pd
E se la Salis va a Roma, che vada, il Pd ora ha Terrile in pista