Porto e trasporti

I giovani degli istituti del Nord Italia sempre più attratti dalle possibilità occupazionali offerte dal sistema portuale della Spezia
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LA SPEZIA - I giovani degli istituti del Nord Italia sempre più attratti dalle possibilità occupazionali offerte dal sistema portuale della Spezia.

Nelle ultime settimane si sono succedute alla Spezia diverse visite didattiche di studenti provenienti dalle province del Nord Italia. In particolare, sono stati accolti presso l’auditorium dell’Autorità di Sistema Portuale gli Istituti Tecnici di Logistica di Ravenna e Piacenza. Oggi è stata la volta di 35 studenti dell’ I.T.I.S. ”Leonardo da Vinci “ di Parma guidati dalla professoressa Alessia Piccirillo, docente di Logistica e Scienze della Navigazione, dai professori Gabriele Zurlo e Gennaro Piccirillo. Finalità delle visite è far conoscere da vicino tutte le principali infrastrutture coinvolte direttamente ed indirettamente nella logistica e nei trasporti, nel tentativo di poter dare agli studenti un raffronto il più vicino possibile con la realtà.

I ragazzi degli istituti tecnici e i loro accompagnatori hanno tutti assistito ad una lezione istituzionale sull’Autorità di Sistema Portuale, con un focus sulla rilevanza dell’ente a livello nazionale ed internazionale in temi di logistica dei contenitori e di blue economy (ricordiamo che La Spezia è la prima provincia italiana relativamente a quest’ultimo settore).

Successivamente gli istituti hanno avuto modo di partecipare ad una visita guidata all’interno della zona operativa del Terminal LSCT, di Tarros e nel retroporto di Santo Stefano di Magra, per visionare dal vivo le operazioni di movimentazione container e il lavoro svolto dagli addetti. I ragazzi sono rimasti molto colpiti dall’efficienza del nostro porto e dai progetti di ampliamento ed ambientalizzazione.