GENOVA - Dopo tanti anni di attesa iniziano oggi i lavori per il completamento della stazione della metropolitana in Piazza Corvetto.
La stazione secondo il programma verrà completata entro aprile del 2026, come annunciato a marzo, con un costo di oltre 56 milioni di euro, finanziati con il Pnrr.
La nuova stazione di via Santi Giacomo e Filippo permetterà di ampliare il bacino di utenza della metropolitana, includendo i quartieri di Castelletto, Manin, Portoria e parte di Carignano, con una domanda di trasporto stimata in oltre 1,4 milioni di passeggeri all’anno. Il progetto è compatibile con la futura realizzazione di un tunnel di collegamento con via San Vincenzo, che è stato per il momento accantonato in attesa di nuovi fondi. All'interno della stazione invece verranno realizzate scale mobili e ascensori che permetteranno di scendere fino a 30 metri di profondità
Inoltre è prevista la costruzione di 14 nuovi treni che renderanno più moderno il servizio e consentiranno di aumentare la frequenza.
Per quanto riguarda la viabilità l'impatto secondo il Comune sarà minimo ma a causa dei lavori verranno 'persi' circa 150 parcheggi nel cosiddetto "collo d'oca" dell'Acquasola, anche se non tutti contemporaneamente, che verranno recuperati nelle zone limitrofe con lotti da 30-40 parcheggi ciascuno.
Per completare la stazione e renderla operativa saranno realizzati l’atrio della stazione, il sistema di scale fisse e mobili tra banchina e mezzanino, la scala principale e di emergenza tra mezzanino e atrio, un sistema di scale mobili tra mezzanino e atrio di stazione - con allargamento del pozzo -, gli ascensori di collegamento banchine-mezzanino-atrio, i nuovi locali tecnici e cavedi di collegamento con il piano banchine. Sarà risistemata anche la superficie del 'collo d’oca' in viale 4 Novembre.
"Siamo consapevoli che la convivenza con il cantiere potrà procurare dei disagi e per questo stiamo lavorando per mitigare il più possibile l’impatto, a partire dalla viabilità e dai parcheggi, per cui stiamo studiando soluzioni alternative – spiega l’assessore alla Mobilità del Comune di Genova Matteo Campora -. Con l’entrata in funzione della nuova stazione sarà implementata la rete di trasporto della metro cittadina, in una zona di snodo per i quartieri centrali, aumentando ulteriormente l’appeal di questo sistema di trasporto pubblico che vogliamo incentivare, come dimostra anche la conferma della gratuità in alcune fasce orarie. Inoltre, ricordo che stanno proseguendo i lavori su Brin-Canepari e Brignole-Martinez e abbiamo ottenuto, proprio di recente, i finanziamenti per il prolungamento della metro a Rivarolo e i parcheggi della stazione Martinez-Terralba. Ricordo inoltre che, una volta terminati i lavori sul nodo ferroviario di Genova, avremo una ‘metro mare’ con l’attuale ferrovia che servirà quindi il traffico passeggeri metropolitano sulla costa, da Voltri a Nervi".
La 'project manager' di Palazzo Tursi Manuela Sciutto ha spiegato che "su via santi Giacomo e Filippo davanti agli accessi al 'pozzo' di Corvetto verrà realizzata una piazzola recitata di cantiere che avrà la funzione di cantiere logistico, carico e scarico, con una piccola gru", il tutto senza "restrizioni per le attività commerciali". Per quanto riguarda la fermata del bus verrà "spostata un pochino più indietro, mentre i cassonetti sono già stati spostati. I residenti avranno comunque sempre a disposizione un numero adeguato di parcheggi".
I lavori di costruzione della stazione di piazza Corvetto erano iniziati nel 2005, in concomitanza con la realizzazione del prolungamento della metropolitana da De Ferrari alla stazione ferroviaria di Genova Brignole: i treni, quindi, già passano tra le banchine della nuova fermata ma a causa di una mancanza di fondi le opere necessarie a ultimare la fermata erano state interrotte su decisione della sindaca Marta Vincenzi, che preferì utilizzare i soldi rimasti per far arrivare la metropolitana fino a Brignole.
Per quanto riguarda gli alberi nel parco dell’Acquasola, il progetto prevede di aggiungerne 18, mentre i 10 che verranno spostati saranno ripiantati e, se sopravviveranno, verranno successivamente ricollocati nel parco.
Ecco i numeri dei lavori alla fermata di Corvetto:
• 2.880 metri cubi di scavo archeologico
• 8906 metri cubi di scavo superficiale e profondo
• 1865 metri quadrati
• 305 tiranti per opere di sostegno
• 4 aree urbane coperte (Castelletto, Manin, Carignano, Portoria)
• 5 collegamenti verticali
IL COMMENTO
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