GENOVA - Opportunità di lavoro a bordo delle navi del gruppo Costa Crociere. La compagnia, per favorire la selezione di nuovi candidati, ha organizzato un “recruiting day”, che si svolgerà il primo marzo 2023 in modalità “online”.
L’appuntamento, realizzato in collaborazione con LavoroTurismo, società che opera nel settore della ricerca e selezione di personale per il settore del turismo e della ristorazione, si focalizzerà in particolare su sette figure professionali di bordo: animatori, fotografi, receptionist, commis di cucina, sommelier, restaurant manager e tecnici dell’intrattenimento (tecnici luci, tecnici del suono, programmatori tv). I posti a disposizione sono circa 100 in totale.
L’iscrizione al recruiting day può essere effettuata attraverso il sito web https://inrecruiting.intervieweb.it/costacrocierespa/it/career. Una volta selezionata la figura professionale di interesse, è possibile allegare il proprio curriculum vitae e inviare la propria candidatura. Lo staff di LavoroTurismo provvederà a una prima selezione delle richieste ricevute, ed effettuerà un primo colloquio video online con i profili ritenuti più idonei. Il 1° marzo, giorno del LavoroTurismo, si svolgerà il colloquio finale, sempre in modalità online, con i selezionatori di Costa Crociere.
I requisiti richiesti per le posizioni ricercate in occasione del Recruiting Day variano a seconda delle figure professionali, ma per tutte sono necessari il diploma di scuola secondaria superiore, una buona conoscenza della lingua italiana e inglese, disponibilità a lavorare in team, esperienza pregressa in ruoli analoghi a terra, o meglio ancora se maturata a bordo di navi da crociera.
Oltre al Recruiting Day, sul sito web di Costa Crociere dedicato alla ricerca di personale, https://career.costacrociere.it/, recentemente rinnovato, si possono trovare tutte le opportunità offerte dalla compagnia, che comprendono anche corsi di formazione gratuita finalizzati all’assunzione
IL COMMENTO
Bacci, Nanni e il sindaco di Genova. "E se spuntasse la Pinotti?"
Vassallo e Avvenente ovvero la politica liquida