
Raffaella Paita, capogruppo di Azione-Italia Viva al Senato, intervenendo a "Al servizio del pubblico" di Primocanale, rivendica una mossa normativa in via di approvazione, che faciliterà il controllo parlamentare sui concessionari autostradali.
"Avevo lavorato moltissimo - premette - nella precedente legislatura per controllare gli investimenti sul tema di autostrade, per vedere se i lavori andassero avanti".
"Sono riuscita - spiega Paita - a far passare nel milleproroghe, che sarà votato mercoledi, un emendamento che prevede che i concessionari autostradali dovranno trasmettere ogni anno al Parlamento i loro dati economici, nel segno della trasparenza. Toninelli aveva fatto solo parole, al pari di Salvini, ma tutto restava tra ministero e concessionari. Il mio emendamento è stato fortemente contrastato dal MIT, ma mi sono impuntata perché il nostro territorio ha il diritto di conoscere nel dettaglio cosa i concessionari fanno. Ho detto a Salvini che non mi interessava che il MIT si mettesse contro, tanto più che sarebbe interesse del MIT ottenere maggiore trasparenza. Alla fine il mio emendamento è passato e mercoledì diventerà norma".
"Non è passato l'emendamento di Basso sulla riduzione dei pedaggi, perché il MIT non ha dato parere favorevole. Il mio, procedurale ma di sostanza, alla fine è passato. Questo significa che noi discuteremo in maniera trasparente quello che i concessionari faranno e non faranno. Da mercoledì avremo più possibilità di contrastare eventuali mancanze".
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?