Porto e trasporti

Duro attacco alla vendita ad Msc dei Rimorchiatori
3 minuti e 12 secondi di lettura

GENOVA - Una intervista a 360° al vulcanico imprenditore Aldo Spinelli sul porto di Genova, i nuovi assetti, i lavori e le aree attese, la vicenda della vendita dei Rimorchiatori a Msc, calata Concenter. 

 

GUARDA QUI L'INTERVISTA INTEGRALE

 

ACQUISIZIONE RIMORCHIATORI DA PARTE DI MSC: "SI RISCHIA MONOPOLIO"

"Qua bisogna stare attenti. Beppe Costa, presidente dei Terminalisti, che ho sentito, e anche il vicepresidente Schenone dicono giustamente che dobbiamo valutare la questione tutti insieme, perché dobbiamo tutelare la ricchezza di tutti gli armatori che vengono a Genova. Il servizio di rimorchio credo che sia un bene che non deve essere monopolizzato ma che debba avere rispetto di tutti gli armatori che da cinquant’anni a questa parte vengono a Genova. Io ho cominciato nel 1963 e i Rimorchiatori erano un servizio di tutti, non possono diventare un monopolio. Oppure si apra a nuovi concorrenti perchè tutti devono sapere di poter contare su un servizio uguale per tutti". 

 

Spinelli insomma teme che essendo Msc anche armatore (e terminalista nonché maggiore azionista di Stazioni marittime), possa “favorire” le sue navi nel servizio di rimorchio, creando una disparità di trattamento nei confronti degli altri armatori-clienti. 

  

NOMINA RIXI: "FINALMENTE UNO COMPETENTE"

"Finalmente con Edoardo Rixi vice ministro delle Infrastrutture abbiamo una persona competente: insieme al ministro Toninelli per Genova hanno fatto delle cose veramente importanti e veloci, e senza tutte queste leggi che purtroppo portano a fare i lavori dopo vari anni. Io credo che si debba fare in modo che entro 60 giorni i lavori partano. Il Governo italiano ha stanziato molti fondi per la città di Genova e per il porto e bisogna che si dia subito corso, senza tutte queste leggi che rallentano. Queste sono le cose importanti che chiediamo al Governo e chiederò a Rixi personalmente perché non è possibile che vengano fatti progetti e prima di avere l’approvazione di tutti gli enti passino mesi o anni. Noi non abbiamo tempo di aspettare queste procedure, dobbiamo smaltirle perché la diga foranea insieme al piano ferroviario devono essere fatte e iniziare i lavori entro 60 giorni. Ormai ci sono progetti e finanziamenti, quindi tutto il tempo che viene perso fa perdere credibilità sia alla città di Genova che al porto". 

 

DIGA: "SIA PRONTA NEL 2026"

"Sulla diga, gli imprenditori a cui è stata assegnata hanno dimostrato di essere persone serie. I tempi sono la cosa più importante, entro il 2026 dobbiamo averla". 

 

"AUTORITA' INVESTANO SU CHI CREA LAVORO E TRAFFICI"

"Credo che gli investimenti dell’Autorità portuale e del sindaco di Genova debbano essere mirati a chi produce lavoro e ricchezza e mi riferisco a tutti i terminalisti di Sampierdarena e di Prà, perchè i volumi che fa Prà sono veramente importanti. Non devono essere investimenti fatti perché c’è qualcuno più furbo di un altro, mi spiego...?

 

 ALLEANZA HAPAG LLOYD: "PRONTI 400MILIONI DI INVESTIMENTI"

"Noi abbiamo un progetto di potenziamento, stiamo investendo sia sul personale per le nuove aree che ci erano state assegnate, (e che sono ancora ferme) e abbiamo investito in nuove gru, entro il 2028 avremo un potenziamento di 400 milioni di euro perchè dobbiamo portare a Genova 1 milione di contenitori, senza rubarci i traffici uno con l’altro, ma dobbiamo andare a prendere i traffici che oggi fanno doppio scalo nei porti di transito che esistono nel Mediterraneo e soprattutto in Europa".

 

CASO CALATA CONCENTER: "SI IPOTIZZANO REATI MOLTO GRAVI"

L'ex sindaco Marta Vincenzi nel 2006, e la sovraintendenza, l’avevano bocciato perché non era nel piano regolatore, però era una un’area che  avrebbero dovuto dare proprio nel 2006 al Terminal Rinfusa, adesso la questione è prescritta.  L'Autorità portuale aveva scritto che dando ponte Rubattino levante a Bettolo, sarebbe stata data Calata Concenter al Terminal Rinfuse e questo non è avvenuto. Non si possono chiedere i danni perché è andata in prescrizione però si possono chiedere altre cose molto più gravi, ci affidiamo ai nostri avvocati".