Porto e trasporti

La società è diventato il terzo operatore di rimorchio portuale al mondo con una flotta di circa 170 mezzi operativi in tre continenti
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GENOVA - Rimorchiatori Mediterranei diventa il terzo operatore di rimorchio portuale al mondo con una flotta di circa 170 mezzi operativi in tre continenti, ovvero Europa, Asia e Sud America, e oltre 1.000 dipendenti.

Rimorchiatori Mediterranei SpA, società partecipata al 65% dal Gruppo Rimorchiatori Riuniti e al 35% da DWS Infrastructure, ha comunicato l’acquisizione da parte di Smit Singapore Pte. Ltd. e KS Investments Pte. Ltd. del 100% di Keppel Smit Towage Private Limited e di Maju Maritime Pte Ltd, due dei maggiori fornitori di servizi di rimorchio portuale operanti a Singapore e in Malesia.

La flotta delle società acquisite, che complessivamente generano un fatturato di oltre 60 milioni di dollari di Singapore, è formata da circa 60 rimorchiatori tecnologicamente avanzati

"Grazie all’acquisizione di Keppel Smit Towage e di Maju Maritime – ha dichiarato Matteo Coppari, Group CEO di Rimorchiatori Mediterranei – il nostro Gruppo consolida ulteriormente il proprio posizionamento internazionale tra i leader del rimorchio portuale, diventando uno dei principali operatori anche nel sud-est asiatico con circa 60 unità operanti tra Singapore e Malesia"

"Questa operazione – ha proseguito Gregorio Gavarone, Amministratore Delegato del Gruppo Rimorchiatori Riuniti – rappresenta un passo fondamentale nel percorso di crescita di Rimorchiatori Mediterranei che ha visto negli anni numerose acquisizioni in Italia, Grecia, Malta, Colombia e Norvegia"

Keppel Smit Towage e Maju Maritime continueranno ad operare nei rispettivi mercati mantenendo inalterati governance e assetti operativi. Per Rimorchiatori Mediterranei questa operazione contribuirà anche a un ulteriore sviluppo delle strategie ESG (Environmental, Social and Governance) e di innovazione, grazie al forte know-how delle società acquisite. 

Rimorchiatori Mediterranei è stata assistita nell’operazione da Rothschild & Co come advisor finanziario, e dagli studi legal Milbank LLP, Allen & Gledhill LLP, Rahmat Lim & Partners e LMC