Diga, Spinelli: "A quelle condizioni hanno fatto bene a non presentarsi"
Dopo che la gara per la diga di Genova è andata deserta
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di Elisabetta Biancalani
GENOVA-Non è rimasto sorpreso ma neppure si scoraggiato Aldo Spinelli, strenuo sostenitore da sempre della necessità di una nuova diga per il porto di Genova, di fronte al fatto che la gara per realizzare la nuova diga di Genova sia andata deserta.
"A quelle condizioni hanno fatto bene gli imprenditori a non presentarsi, ma sono certo che l’autorità portuale sta già trovando il modo per superare questa fase", commenta Spinelli a caldo mentre l’Autorità di sistema portuale sta già lavorando per trovare una soluzione alternativa che salvi i tempi di realizzazione dell’opera per non perdere i finanziamenti del PNRR. "Da imprenditore dico che è giusto che ci sia un adeguamento ai costi dei materiali lievitati per la guerra in Ucraina".
GENOVA - Ormai la questione sembra essere diventata puramente tecnico-amministrativa, cioè quali procedure attuare per far sì che si aggiusti il tiro sul bando di gara per la nuova diga foranea di Genova, in virtù del costo aumentato delle materie prime dovuto alla guerra in Ucraina.
Oggi scade il
https://www.youtube.com/embed/C_ey3lfKYVc GENOVA - “Per la prima volta in Italia stiamo facendo a Genova un piano dei rischi per calata Bettolo già nelle condizioni attuali, cioè senza la nuova diga che certamente, ampliando gli spazi, darà maggiore sicurezza per le manovre delle navi”. Lo annunci
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