L'assemblea di Italia Viva a Genova, Renzi lancia "il progetto riformista"

E se il futuro del centro - del centrosinistra - passasse da Genova? Si può fare, ed è l'intento di Matteo Renzi, pronto ad approdare nel capoluogo ligure, dove ha deciso di portare l'assemblea nazionale di Italia Viva. La location scelta è quella dell'Acquario, dove già in precedenza aveva presentato il suo ultimo libro, "L'influencer", con una presenza importante di sostenitori. L'ex premier ha deciso, non a caso, che proprio sotto la Lanterna si possa concretizzare il primo passo verso la costruzione di un nuovo fronte riformista, nell'alveo del campo progressista.

L'intervento del leader di Italia Viva

L'appuntamento è stato fissato per domani, sabato 5 luglio, alle 11, all'Auditorium dell'Acquario. Un'occasione per ritrovarsi, per parlare dei temi fondanti del mondo riformista, che ha deciso con convinzione di rappresentare il centro del centrosinistra. Renzi e Paita, presidente del gruppo Italia Viva al Senato, braccio destro del leader, la definiscono una scelta di campo. Nata già dopo le Europee dello scorso anno, quando il progetto del Terzo Polo è andato in frantumi. Spetterà a Matteo Renzi aprire l'assemblea, apparecchiare il confronto, per poi chiuderlo, tirando le somme di una strategia che traguarda le elezioni nazionali del 2027.

Il modello Salis: precursore di una nuova coalizione?

È atteso inoltre l'intervento della sindaca di Genova Silvia Salis, invitata all'assemblea "Si può fare", per un saluto iniziale. È proprio intorno alla sua figura, alla sua vittoria alle Comunali di fine maggio, che si concentrerà il discorso e il messaggio che lancerà Renzi. L'obiettivo dell'ex sindaco di Firenze è quello di lavorare a un progetto di centro nel centrosinistra, con un'ossatura che possa costruire quel modello Salis che a Genova ha visto ritornare ad amministrare il campo progressista. A sostenere le posizioni di Renzi la senatrice ligure Raffaella Paita, che proprio a Primocanale, nei giorni scorsi, ha ribadito l'importanza di creare un'alternativa al centrodestra, sulla scia di quanto successo a Genova pochi mesi fa.

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