
Matteo Renzi ha annunciato nella sua enews che l’assemblea nazionale di Italia Viva si terrà prossimamente a Genova, una scelta non casuale dopo la vittoria di Silvia Salis, candidata del campo progressista, alle elezioni comunali della città. Renzi ha invitato i sostenitori a partecipare attivamente sia nella scelta per il 2x1000 sia nel tesseramento, sottolineando l’importanza del momento per il partito. Inoltre, ha ricordato che il 3-4-5 ottobre tornerà anche la Leopolda, l’evento politico simbolo di Italia Viva.
La decisione di organizzare l’assemblea nazionale proprio a Genova rappresenta un riconoscimento del ruolo avuto dalla città e dal risultato elettorale: Silvia Salis, sostenuta da una coalizione di centrosinistra allargata che includeva anche Italia Viva, ha vinto al primo turno con il 51,48% dei voti, superando il candidato del centrodestra Pietro Piciocchi. Renzi ha più volte sottolineato come l’apertura della coalizione progressista a forze moderate come Italia Viva sia stata determinante per la vittoria, in contrasto con le precedenti esperienze in cui il partito era stato escluso dalle alleanze.
L’assemblea nazionale a Genova, quindi, assume anche un valore politico simbolico: celebrare il successo del campo largo e rilanciare il ruolo di Italia Viva nel panorama nazionale, in un momento in cui la città è diventata un laboratorio politico per la collaborazione tra le diverse anime del centrosinistra.
IL COMMENTO
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