
Si allarga l'inchiesta per corruzione che ha coinvolto l'ex assessore comunale Sergio Gambino: sotto il faro della Procura anche l'assessorato alle Politiche sociale. È quanto emerge dalle carte dell'inchiesta della squadra mobile, coordinata dall'aggiunto Federico Manotti e da pubblico ministero Arianna Ciavattini.
Presunti appalti senza gara per la gestione dei minori stranieri
A fronte di decine di migliaia di euro in bonifici indirizzati alla Dentaland, società dentistica della moglie (non indagata), Gambino avrebbe fatto ottenere a Luciano Alessi, imprenditore delle cliniche per anziani che risulta indagato, appalti senza gara per la gestione dei minori stranieri non accompagnati a Genova. Un giro di affari che attraverso le società Ellev 13 srlrs e Cirneco srl, avrebbe fruttato ad Alessi oltre un milione e mezzo di euro tra il 2022 e il 2024.
Atti gestione migranti, ipotesi di correi o compiacenti
Secondo l'accusa, Gambino avrebbe a volte sfruttato i suoi poteri direttamente; altre volte, avrebbe fatto pressioni su colleghi disponibili a collaborare con lui. In cambio, avrebbe ricevuto denaro o promesse di favori: "L'attività d'indagine svolta ha consentito di mettere a fuoco l'attività di Gambino - si legge nel decreto di perquisizione - che ha utilizzato il suo ruolo pubblico, talvolta nell'esercizio di poteri suoi propri o appartenenti alla sua sfera di competenza, altre volte facendo pressione su colleghi compiacenti, per recare utilità indebite a imprenditori in diverse ipotesi ricevendo quale corrispettivo utilità o promesse di utilità".
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