Silvia Salis a Tursi: "Sarà un luogo aperto a tutti, inclusivo"

Per Silvia Salis la data odierna, venerdì 30 maggio, è di certo da cerchiare di rosso sul calendario: è infatti il giorno in cui la neo sindaca di Genova ha fatto il suo primo ingresso ufficiale a Palazzo Tursi. L'ex vicepresidente del Coni ha solcato la sede del Comune, in via Garibaldi, intorno alle 10, per prendere possesso del suo nuovo ufficio. L'insediamento di Salis avviene così quattro giorni dopo la vittoria al primo turno.

L'emozione del primo giorno

Questa mattina, dopo la proclamazione da parte dell'Ufficio elettorale centrale, avvenuta ieri sera, la sindaca ha fatto il suo ingresso ufficiale a Palazzo Tursi, dando così inizio al suo primo giorno di lavoro istituzionale. Ad accoglierla, una rappresentanza dei dipendenti comunali, presenti per salutare l’inizio del nuovo mandato. Silvia Salis ha aperto le porte del suo ufficio, al sesto piano di Palazzo Tursi, in segno di 'trasparenza e vicinanza alla cittadinanza'. "Entrare oggi in Comune come sindaca è stata per me un'emozione profonda e una grande responsabilità - ha commentato Silvia Salis -, voglio ringraziare di cuore tutti i dipendenti comunali per la calorosa accoglienza e per la disponibilità. Questo Palazzo rappresenta il cuore della nostra città e sarà un luogo aperto, inclusivo e attento ai bisogni di tutte e tutti. Voglio essere una sindaca presente e in ascolto. Da oggi inizia un lavoro quotidiano per dare risposte, costruire futuro e fare della nostra comunità un esempio di partecipazione, sostenibilità, sviluppo e giustizia sociale".

Il primo passaggio di consegne

Nelle scorse ore, sempre a Tursi, è andato in scena il primo incontro tra la neo sindaca e il vicesindaco reggente Pietro Piciocchi. Un inizio di passaggio di consegne che comprende il rinnovo dei consigli di amministrazione, il futuro del palasport e quello del progetto dello skymetro. Anche nella giornata di ieri Silvia Salis è stata "scortata" da Alessandro Terrile, ad di Ente Bacini e vicesindaco di pectore. L'esponente di spicco del Partito Democratico è pronto a prendersi deleghe di peso come il Bilancio. Nel frattempo proseguono i primi incontri operativi e una visita agli uffici comunali.

Al lavoro per la formazione della giunta

Un primo passo in via Garibaldi per Silvia Salis, che in questi giorni è impegnata soprattutto nella formazione della giunta: la sindaca aveva già annunciato che si sarebbe presa il tempo necessario per far nascere la miglior squadra possibile. Un paio di settimane, questa la deadline che Salis aveva fissato. Entro la metà di giugno è atteso il primo consiglio comunale, che prevede l'uscita ufficiale degli assessori di Salis. Praticamente certo del suo ruolo è Alessandro Terrile, a lui si affiancano i primi assessori in pectore, dalla pentastellata Tiziana Beghin alla segretaria di Azione, in versione tecnica, Cristina Lodi, passando per il dem Massimo Ferrante e la riformista, in quota Italia Viva, Arianna Viscogliosi. Gli altri profili che dovrebbero comporre la giunta sono ancora in fase di definizione.

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