Sanna e Ioculano in visita al Galliera per il nuovo ospedale

Una visita che sa di messaggio politico quella del capogruppo del Partito Democratico in Regione Liguria Armando Sanna e del consigliere regionale Enrico Ioculano, all'ospedale Galliera di Genova.

Una visita "politica"

Nelle scorse ore i due esponenti dem hanno incontrato il direttore generale Francesco Quaglia e il vicepresidente Giuseppe Zampini. Durante l'incontro i consiglieri hanno visionato il progetto per il nuovo ospedale genovese e hanno ascoltato le necessità e le difficoltà che quotidianamente vive il nosocomio. "Il progetto del nuovo ospedale Galliera è un progetto importante per rafforzare la rete ospedaliera ligure - spiegano Armando Sanna ed Enrico Ioculano -. Come ha già dichiarato Andrea Orlando in campagna elettorale, come Partito Democratico siamo favorevoli alla sua realizzazione, perché garantirebbe una struttura nuova e più funzionale sia per i pazienti sia per gli operatori sanitari. A oggi la struttura vive grosse difficoltà logistiche che la rendono meno attrattiva per nuove professionalità, che potrebbero arrivare da fuori o che si rivolgono ai pazienti stessi".

Il futuro dell'ospedale Galliera

Per il Pd, sollecitato dal centrodestra nella campagna elettorale per le Regionali, è stato terreno di scontro con l'oramai ex consigliere Ferruccio Sansa che si era detto contrario. I dem marcano la differenza. "L'ospedale Galliera è fondamentale per Genova e la Liguria e non si può rischiare la sua chiusura né il suo indebolimento. Va invece rafforzato, perché chi lavora al suo interno possa essere valorizzato e si possa dare ai cittadini la migliore assistenza sanitaria e cura possibili, quello che già oggi viene fatto tra mille sforzi e sacrifici da parte di medici, infermieri e professionisti - proseguono i consiglieri regionali Sanna e Ioculano -. Come Partito Democratico ci impegneremo perché l’ospedale rimanga attrattivo e possa continuare a essere punto di riferimento della sanità ligure. Per questo speriamo che ci sia un incontro tra i comitati, che oggi si sono detti contrari alla costruzione, e la direzione del Galliera per trovare la sintesi migliore".