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Dopo giorni di attesa, e di nomi più o meno bruciati, si è consumato l'incontro tra Carlo Bagnasco e la sua consigliera, come confermato dalla stessa candidata
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RAPALLO - Da Fratelli d'Italia all'Udc, passando per Forza Italia: è questa la squadra schierata in campo a sostegno della candidata a sindaco di Rapallo Elisabetta Ricci. Ad aprire le porte all'appoggio dell'attuale consigliera è stato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, che ha utilizzato parole di elogio per Ricci, seguito a ruota dal segretario regionale della Lega Rixi e dal coordinatore regionale di FdI Rosso. All'appello mancava, fino a qualche giorno fa, il sindaco Bagnasco nonché coordinatore regionale di Forza Italia, che aveva passato la palla alla stessa Ricci: "Dica se ci vuole o no al suo fianco" LEGGI QUI (così Bagnasco a Primocanale ndr).

"Ho deciso di aprire il nostro progetto moderato e civico alle liste politiche dei partiti di centrodestra" spiega a Primocanale Elisabetta Ricci. Dopo giorni di attesa, e di nomi più o meno bruciati, si è consumato l'incontro tra Carlo Bagnasco ed Elisabetta Ricci, come confermato dalla stessa candidata. "Il sindaco è una persona a cui faccio riferimento perché sono consigliera di maggioranza fino alla fine del mio mandato e devo terminare le tante pratiche aperte - prosegue Ricci -. Ci siamo confrontati e chiariti su alcuni aspetti, la mia proposta moderata e civica non è nata per rompere con il sindaco e i partiti di centrodestra, ma era nata dopo una serie di nomi lanciati e fatti tornare indietro. Ho voluto mandare un segnale di voler ricompattare il mondo a cui faccio capo".

Insomma, inutile negare che qualche turbolenza, a bordo del Comune tigullino, ci sia stata, anche solo per la "fuga in avanti" di Ricci, che in qualche modo ha bruciato la candidatura di Brigati lanciata dal forzista. Come dire, troppi profili per una sola poltrona da primo cittadino. Il background di Elisabetta Ricci racconta di una figura nata civica e diventata politica, con i moderati di centrodestra, e attualmente all'interno di Noi Moderati di Lupi. È una civica di centrodestra? "Sì, ma sono orgogliosa di essere moderata".

"Il simbolo in cui mi riconosco è della mia lista civica 'Noi per EC Sindaco', che si rivolge ai cittadini: la squadra che mi appoggia cercherà di mettere in campo il programma elettorale che comunicheremo con un percorso che possa portare avanti i progetti realizzati fino a ora, ma con le migliorie che possano rendere Rapallo vivibile e sicura, una bella città in cui si vive" prosegue Ricci. Sono stati anni complicati, soprattutto dopo la mareggiata del 2018, dove opere e infrastrutture sono diventate protagoniste. Adesso però, lavori fatti, l'obiettivo è quello di occuparsi della gestione ordinaria, dal traffico ai parcheggi.

Elisabetta Ricci, Bagnasco ai nostri microfoni ha spiegato di aver commissionato diversi sondaggi e tutti prefigurano questo scenario: Ricci con Forza Italia oltre al 60%, senza FI sotto al 50%. Cosa ne pensa?

Anche con il mio gruppo abbiamo commissionato un sondaggio: sto riscontrando nella città un'ottima risposta da parte dei cittadini, soprattutto dalle donne e dal mondo femminile. Certamente l'appoggio di Bagnasco è importante, ma le persone che credono nella mia figura ancora di più. Il mio è sempre stato un profilo basso sul fronte lavoro, senza proclami ma con entusiasmo.

L'attuale vicesindaco di Bagnasco Pier Giorgio Brigati è passato con Capurro, candidato sindaco a Rapallo. Teme questo strappo?

Con il candidato Brigati non ho mai avuto problemi, c'è sempre stato un rapporto corretto da ambe le parti, ognuno farà la propria campagna con i propri programmi e saranno i cittadini a decidere chi meglio per loro rappresenterà la città. Io mi dedico alla mia campagna elettorale, ho fissato appuntamenti, starò molto a contatto con il territorio e con me ci saranno le persone della mia squadra. La decisione di Brigati non la ritengo un problema, anzi penso che qualsiasi candidato potrà dare spunti importanti.