Politica

58 secondi di lettura

ROMA - In queste ore si sta discutendo della possibilità di continuare con il governo Draghi, con o senza il Movimento Cinque Stelle.

"Su quello che accadrà, riaprire la discussione per dare la possibilità ai partiti di riposizionarsi nella maggioranza come ha fatto questa mattina Draghi era esattamente quello che mi aspettavo", dichiara Mattia Crucioli, senatore di Uniti per la Costituzione ex Movimento Cinque Stelle. "Non so come reagirà il movimento Cinque Stelle - prosegue - accenni a una eventuale apertura non ne ho sentiti, anzi, ho notato qualche stoccata a nervi sensibili al partito come reddito di cittadinanza e superbonus. Credo che il Movimento, a fronte di questo discorso, resterà fuori. Se non perdendo la faccia chiaramente, dovrebbe non votare la fiducia e ritirare i ministri.

Su Draghi: "Quelle parole (leggi qui) suonano come monete false, io credo che la lettura che ha dato dicendo che l'Italia è ora più forte, che gli obbiettivi che erano la pandemia, l'economia e il sociale, non sono stati centrati, ma questa è la mia opinione. Io temo che ci sarà un Draghi bis, nonostante io creda che sia bisogno di tornare al voto".