politica

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"Più treni per i liguri. Quello delle ferrovie è uno dei  temi più caldi legati alla gestione della Liguria da parte di una  maggioranza distratta che troppe volte ha fatto finta di non sentire e  continua a ignorare la necessità di cambiamento" così in una nota Alice Salvatore, presidente del 'ilBuonsenso'.

La leader del partito spiega ancora: "Poca decisione, poca voglia di fare? Voglia di evitare di risultare scomodi per i soliti poteri forti, in questo caso Autostrade, RFI,
Trenitalia? Qualsiasi sia la ragione, il risultato non cambia: il  settore delle Ferrovie ora è necessario che sia gestito meglio anche  in conseguenza del grande problema con le autostrade. C’è bisogno di investire e bisogna farlo adesso. Non fra un paio di  mesi, non l’anno prossimo. Ora".

E ancora aggiunge Salvatore: La Liguria ha bisogno di un numero maggiore di treni in circolazione per non rimanere paralizzata e poterci muovere in sicurezza. Bisogna  revisionare, ridiscutere, interamente il contratto di servizio fra
Regione e Trenitalia, a vantaggio di un servizio migliore per
pendolari, turisti, cittadini. Se dotiamo la nostra regione di
maggiori frequenze su tutte le tratte potremo alleggerire in modo
consistente il traffico autostradale, soprattutto per quanto riguarda
proprio i pendolari e i turisti.

Come è assolutamente inutile che la maggioranza si vanti di aver
acquistato - con ampio ritardo - nuove vetture se le stesse non
bastano a garantire un servizio perlomeno sufficientemente degno di
questo nome, poiché sostituiscono semplicemente vecchie vetture
anziché aggiungere servizio.

Anche se non pensiamo al problema autostrade, il servizio ferroviario
ha forte bisogno di incentivi. I pendolari continuano a vivere il
solito disagio, amplificato dalla necessità di convivere con il
coronavirus e rispettare il distanziamento sociale senza avere la
possibilità di farlo perché le vetture non smetteremo mai di
ripeterlo, non bastano. Inoltre la maggioranza ha pure pensato di
eliminare il distanziamento sui treni e in questo modo ormai ogni
corsa è completamente piena fino ai posti in piedi.

La Liguria e i suoi cittadini non meritano di essere trattati in questo modo. ilBuonsenso sta studiando un piano di immediato utilizzo per
l’acquisto di treni di nuova concezione, con maggiore capienza, e per
rivedere il contratto in essere con Trenitalia a vantaggio del
cittadino. Allo stesso tempo siamo al lavoro per sottoporre un piano a
RFI per l’avvio di tutte quelle piccole modifiche infrastrutturali
necessarie per ottenere il passaggio di un treno ogni 10 minuti su
ogni tratta.

È ora di fare qualcosa di concreto per i Liguri, i quali dovrebbero
essere risarciti di anni di disagi e problematiche" conclude la nota.
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