Cronaca

1 minuto e 0 secondi di lettura
Non ho mai pensato di mettere il cartello 'vendesi' come si fa per una casa diroccata o una vecchia auto. Ma ai tifosi che mi hanno dimostrato preoccupazione sul futuro della società, ho risposto che nel momento in cui dovesse farsi avanti un imprenditore o un gruppo serio, pronto ad investire, con rapporti migliori con la città, il mondo imprenditoriale e il 'palazzo', sono pronto a mettermi attorno ad un tavolo e discutere. Lo ha detto il presidente del Genoa Enrico Preziosi nel corso della puntata speciale di Gradinata Nord rispondendo alla domanda sulle voci di vendita della società. Per poter fare il presidente -ha detto Preziosi- devo avere soprattutto il consenso dei tifosi. Una parte di loro nei giorni scorsi mi ha chiesto garanzie per il futuro, manifestando preoccupazione. Nel corso di un incontro molto costruttivo ho detto che, per il bene di questa società, sono pronto ad esaminare offerte che possano dimostrarsi una garanzia per il Genoa. Per adesso, però, sono determinato a rimanere, anche perchè non si è presentato nessuno che abbia fatto un'offerta valida e si sia dimostrato realmente interessato. Un'altra cosa mi hanno poi chiesto i tifosi -ha rivelato Preziosi- che gli eventuali acquirenti non siano genovesi.