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Mancano circa 3 milioni di euro, il sindaco: "Ci sono grossi problemi"
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Sanremo, il Patto di Stabilità è a rischio. Nelle scorse ore la Giunta comunale ha dato l'ok alla vendita dell'ex Tribunale, per un prezzo che si aggira attorno agli 8 milioni di euro. Una boccata d'ossigeno che però potrebbe non essere sufficiente. Mancano ancora poco meno di 3 milioni di euro per far quadrare i conti e il tempo stringe. L'amministrazione contava in un anticipo da parte della Rai del canone di 5 milioni e mezzo di euro che l'azienda di viale Mazzini versa nelle case comunali per il Festival. Questa strada al momento sembra tuttavia poco percorribile.

"Al momento ci sono dei problemi", dichiara a Primocanale il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri. "Il Patto di Stabilità si aggira intorno ai 12 milioni di euro. Con la vendita del Tribunale, più altre operazioni, siamo a circa 9 milioni e mezzo. Mancano circa 2 milioni e 800 mila euro per raggiungere il Patto", spiega il primo cittadino, che rivela come l'amministrazione stia cercando di sbloccare la situazione con Viale Mazzini. "Abbiamo chiesto alla Rai il 50% del canone. Purtroppo è arrivato un diniego da parte della Rai. Stiamo cercando di contattare i vertici Rai per capire le ragioni di queste risposte".

Biancheri sottolinea come il Patto di Stabilità sia salito per gli investimenti fatti dall'amministrazione. "Abbiamo fatto degli investimenti, dal progetto Pigna-mare alla messa in sicurezza delle scuole. Avevamo detto che c'erano dei rischi, ma nelle nostre previsioni avevamo messo almeno un piccolo acconto da parte della Rai. Al momento questo non sta avvenendo e ci sta creando grossi problemi", afferma il sindaco di Sanremo, che conclude: "è un segnale negativo per la città, che in questo momento sta vivendo tanti problemi".