cronaca

Operazione della polizia locale. Al suo posto dovrebbe sorgere un'isola ecologica. Presidio di protesta
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Sgombero per il centro sociale Terra di nessuno a Genova. La polizia locale ha avviato alle prime luci dell'alba lo sgombero del centro che da oltre 27 anni si trova al Lagaccio. 

Sei le persone all'interno della struttura che potrebbero essere denunciate per occupazione abusiva. A monitorare che le operazioni si svolgano nel modo più corretto gli agenti della Digos. Tra loro anche il senatore Crucioli di L'Alternativa c'è che avrebbe eletto il suo domicilio lavorativo all'interno dell'area proprio per impedire legalmente lo sgombero dell'area.

A metà mattinata a seguito dei tanti messaggi condivisi sui social e sulle chat Whatsapp e Telegram sono arrivati al TDN decine di attivisti che hanno organizzato un piccolo presidio di protesta contro lo sgombero.  Il traffico è chiuso sul Ponte degli Acciai e in via Napoli. Sul luogo sono presenti la polizia locale, la polizia di Stato e il Reparto mobile.

Si tratta di uno sgombero autorizzato. Infatti a inizio anno il centro sociale Terra di Nessuno ha perso il ricorso presentato al Tar della Liguria contro l'ordine di rilascio arrivato dal Comune di Genova. Al suo posto l'obiettivo è far sorgere un'isola ecologica. Al centro infatti della situazione anche una serie di mancati pagamenti degli affitti al Comune da parte di chi gestiva il centro sociale.