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Derby a parte, una sola partita casalinga da qui alla pausa e con l'assenza di Kouamé
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 Riconquistare Marassi. Questo il compito del Genoa, dopo la sosta. Il calendario dice che, derby a parte, da qui alle vacanze natalizie il Grifone giocherà in casa una sola volta, il 30 novembre alle 18 contro il Torino, in quello che una volta era il confronto “gemellato” per antonomasia. Per il resto, il calendario prevede il mezzogiorno e mezzo di fuoco a Lecce nel giorno dell’Immacolata, il già citato derby in notturna del 14 dicembre e, il 21 dicembre alle 18, la visita all’Inter con la cui maglia mister Motta nove anni e mezzo fa aveva vinto la Champions, insieme con l’altro ex rossoblù Milito (doppietta nella finale di Madrid col Bayern) e il futuro genoano Pandev.


Una sequenza di impegni in cui il giovane allenatore italobrasiliano dovrà cominciare a fare a meno di Christian Kouamé, fuori causa per il resto del campionato a causa della rottura del crociato del ginocchio destro riportata in Nazionale. Un’assenza pesantissima che, in attesa degli opportuni correttivi di mercato, responsabilizza Pinamonti, finora discontinuo e non sempre a suo agio accanto a Pandev, nonché Sanabria che deve ritrovarsi al pari di Favilli. Ma l’assenza dell’attaccante ivoriano potrebbe essere una grande opportunità per Gumus, finora poco più che un oggetto misterioso ma pur sempre uno che ha praticato la Champions.