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Una nuova positività fermerebbe la stagione aprendo la porta agli spareggi per definire la classifica
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 Genoa e Sampdoria stanno riprendendo confidenza con il campo ma devono confrontarsi con lo spettro dei playout. La ripresa del campionato è infatti condizionata a tali e tanti parametri che sembra quasi impossibile che tutto fili alla perfezione: una nuova positività sarebbe il granello di sabbia destinato a inceppare definitivamente il torneo.


Si profilerebbe così, come ha già anticipato il presidente federale Gravina, lo spauracchio degli spareggi salvezza, a porte chiuse e forse in campo neutro. Gira addirittura l'ipotesi di alcuni campi in città relativamente al riparo dal Covid-19, tra cui Bolzano (nella foto, lo stadio Druso), dove si potrebbe giocare un surreale derby della Lanterna, Svariate le formule possibili, a partire dal minitorneo a quattro (Brescia, Spal, Lecce e Genoa).Non è però ancora certo il numero delle retrocedende, se tre o due: nel primo caso in B le ultime due (Brescia e Spal) e spareggio tra Lecce e Genoa, nel secondo in B Brescia e spareggio Spal-Lecce (sfavorito rispetto al Genoa per differenza reti generale). Un eventuale allargamento a sei o addirittura a otto squadre finirebbe per coinvolgere la Sampdoria, con l’incrocio del derby e un’eventuale ultima chiamata contro Lecce o Torino. Quel che è certo è che contro la decisione finale del Consiglio Federale ci sarà ben poco da protestare: senza troppi clamori Gravina ha ottenuto dal governo la “blindatura” della giustizia sportiva, con il congelamento degli organi disciplinari federali ed eventuali ricorsi accentrati presso TAR del Lazio e Consiglio di Stato