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Le tifoserie di Napoli e Genoa hanno rotto lo storico gemellaggio. Con un comunicato i sostenitori azzurri hanno spiegato di una “situazione sfuggita di mano e di assordanti silenzi” dopo che i rossoblu’ avrebbero fatto amicizia con tifoserie nemiche di quella napoletana. Un comunicato che pero’ non pare ancora quello ufficiale, come ha scritto su facebook Roberto Scotto storico tifoso della Gradinata Nord e quindi tutto ancora da verificare, quantomeno nelle spiegazioni. Dopo 37 anni – il connubio - più longevo alle latitudini italiane – sembra dunque ai titoli di coda la storia di fratellanza tra gli ultras partenopei e quelli genoani.


Un legame nato nel lontano 16 maggio 1982 quando un gol di Faccenda, su gentile concessione dell’allora portiere azzurro Castellini, salvò il Genoa dalla B a discapito del Milan. In realtà la simpatia del Napoli verso il Genoa inizio’ anche prima negli anni ‘70 in piena emergenza colera in Campania. Qualche club non voleva giocare a Napoli ma il Genoa accetto’ senza problemi e da quel momento ci fu feeling anche se di gemellaggio non se ne parlo’ ancora. E poi arrivo’ la promozione a braccetto in serie A del 10 giugno del 2007, con il “Ferraris” stracolmo teatro dei festeggiamenti comuni. Attendendo gli ultimi sviluppi, un pezzo di storia insieme tra due club storici sta per terminare.