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Pagati 1 milione e 159mila euro dalla Sampdoria a una società del gruppo del Viperetta per lavori mai effettuati
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Dal cantiere di Bogliasco, fermo da mesi ma tuttora decantato come esempio di buona gestione societaria, spunta una squalifica per 4 mesi comminata dalla FIGC a Massimo Ferrero, più un'ammenda di 15mila euro alla Sampdoria. Il Viperetta, secondo la Federcalcio, ha violato il codice di giustizia sportiva all'art.1 comma 1 e altre norme federali, girando 1.159.000 euro della Sampdoria a una società del gruppo Ferrero a fronte di fatture per operazioni inesistenti.


Ferrero è stato squalificato per 4 mesi "per aver, in concorso con Ferrero Vanessa - recita il comunicato FIGC firmato dal presidente Gravina e dal segretario Brunelli - e con soggetti non appartenenti all’Ordinamento federale, corrisposto alla società VICI srl, riconducibile al “Gruppo Ferrero” e di cui era Amministratore Unico la Sig.ra Vanessa Ferrero, la somma complessiva di euro 1.159.000,00, a fronte di fatture per operazioni inesistenti, emesse per la presunta pianificazione e realizzazione del centro sportivo “Gloriano Mugnaini” sito in Bogliasco, mai realizzate dalla Vici Srl, così distraendo le corrispondenti risorse dall’utilizzo nell’interesse della U.C. Sampdoria S.p.A. e violando, tra l’altro, il principio della corretta gestione cui le società di calcio sono assoggettate; risultato ottenuto attraverso la consapevole predisposizione di un contratto fittizio con la Vici Srl, società non in possesso di requisiti tecnici e di professionalità idonee allo svolgimento dell’incarico assunto, peraltro estraneo al suo oggetto sociale, in assenza di sinallagma contrattuale in favore della U.C. Sampdoria S.p.A., utilizzando altresì le somme suddette per soddisfare interessi personali riconducibili a società del “Gruppo Ferrero”, del tutto avulsi da quelli della U.C. Sampdoria S.p.A.; nonché per aver indicato nella dichiarazione annuale ai fini IVA, relativa all’anno 2015, elementi passivi fittizi per l’importo di € 1.159.000,00 comprensivo di IVA pari ad € 209.000,00, con ciò determinando nel bilancio e nella relazione semestrale degli anni 2015 e 2016 della U.C. Sampdoria S.p.A. l’esposizione di valori contabili in difformità della normativa civilistica, dei principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità e delle Raccomandazioni contabili F.I.G.C".

Comminati 4 mesi di inibizione anche a Vanessa Ferrero, azionista di maggioranza della Sampdoria, "per aver, nella duplice qualità di dirigente della U.C. Sampdoria e rappresentante legale della società VICI srl, in evidente situazione di conflitto di interesse formale e sostanziale, in concorso con Ferrero Massimo e con soggetti non appartenenti all’Ordinamento federale, percepito, in qualità di LR della Vici srl, riconducibile al “Gruppo Ferrero”, la somma complessiva di euro 1.159.000,00, a fronte di fatture per operazioni inesistenti, emesse nei confronti della UC Sampdoria per la presunta pianificazione e realizzazione del centro sportivo “Gloriano Mugnaini” sito in Bogliasco, mai realizzate dalla Vici Srl, così distraendo le corrispondenti risorse dall’utilizzo nell’interesse della U.C. Sampdoria S.p.A. e  violando, tra l’altro, il principio della corretta gestione cui le società di calcio sono assoggettate; risultato ottenuto attraverso la consapevole predisposizione di un contratto fittizio tra la U.C. Sampdoria S.p.A. e la Vici srl, società non in possesso di requisiti tecnici e di professionalità idonee allo svolgimento dell’incarico assunto, peraltro estraneo al suo oggetto sociale, in assenza di sinallagma contrattuale in favore della U.C. Sampdoria S.p.A., utilizzando altresì le somme suddette per soddisfare interessi personali riconducibili a società del “Gruppo Ferrero”, del tutto avulsi da quelli della U.C. Sampdoria S.p.A.; nonché per aver emesso, nella sua qualità di LR della Vici srl, fatture per operazioni inesistenti per un totale di euro 1.159.000,00 nei confronti della UC Sampdoria, così concorrendo a determinare nel bilancio e nella relazione semestrale degli anni 2015 e 2016 della U.C. Sampdoria S.p.A. l’esposizione di valori contabili in difformità della normativa civilistica, dei principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità e delle Raccomandazioni contabili F.I.G.C".