"L'editoria in Liguria è in crisi, e le situazioni di alcune realtà locali ne sono la prova più evidente", così sottolinea in una nota la Cgil, che ha diffuso un comunicato per esprimere preoccupazione.
"Il mondo dell'informazione è un settore tra i più colpiti dalla crisi, caratterizzato da una elevata precarietà e dove sussistono variegate tipologie contrattuali. Spesso purtroppo, l'utilizzo differenziato di tali tipologie, crea una distorsione del mercato con ricadute negative sui lavoratori", si legge nella nota del Cgil.
"Come Cgil confederale e di categoria - conclude la nota - non possiamo che essere preoccupati per questa situazione che determina o la chiusura di canali informativi o il ricorso ad ammortizzatori sociali per far fronte alla crisi, con un conseguente peggioramento sia delle condizioni economiche dei dipendenti del settore, sia della pluralità dei media a disposizione dei cittadini".
Economia
Crisi, Cgil: "l'editoria è tra i settori più colpiti"
46 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 26 Aprile 2024
Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
Venerdì 26 Aprile 2024
Meteo in Liguria, ancora pioggia protagonista: le previsioni
Venerdì 26 Aprile 2024
Viaggio nel cantiere della nuova fermata della metro in piazza Corvetto a Genova
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il 25 Aprile, il sindaco Bucci: "Genova antifascista"
Venerdì 26 Aprile 2024
La Spezia, "Sotto il segno del porto": lo speciale
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Caos autostrade, incidente sul ponte San Giorgio: lunghe code
- Nasce Forza Nord, costola di Forza Italia: aderisce la consigliera Riolfo
- Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
- Genova, ragazzina cade dal quarto piano
- Il Prefetto visita la Questura di Genova
- Dalla 'Nostalgia' alla Fiera di S. Zita, gli appuntamenti del weekend
IL COMMENTO
Il 25 aprile potrebbe essere la festa di tutti. Ma...
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie