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Le elezioni previste tra un mese ma l'aumento di contagi preoccupa
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"Tal Ricciardi, consulente del Governo, ventila l'ipotesi di un ulteriore rinvio del voto. Questa eventualità che non può accadere e trovo eversivo che un signore non eletto da nessuno possa anche semplicemente ipotizzare, sarebbe la dimostrazione che il Comitato tecnico scientifico del Governo è un'accolita di inetti pericolosi". E' la presa di posizione del presidente della Regione Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni Giovanni Toti via facebook a esattamente un mese dalle elezioni.

"Tutte le Regioni, di destra e sinistra, avevano chiesto di votare a fine luglio, quando i contagi erano al minimo. Il Governo e i suoi scienziati hanno scelto fine settembre senza ascoltare nessuno e incastrando le votazioni con l'inizio delle scuole - scrive Toti -. E ora loro stessi vanno in tv a dire che forse non è stata la migliore decisione. Allora o sono completamente incapaci o in completa malafede. Proprio perché il Covid non è finito non si possono tenere sei Regioni paralizzate, con i consigli sciolti e le giunte senza i poteri per prendere decisioni. In Liguria il 20 settembre si voterà! Questo è certo - conclude -. Perché qualcuno evidentemente più del Covid teme il giudizio degli Italiani e vuole usare la mascherina per tappare la bocca ai cittadini più che per proteggerli dal virus".
 
Poi arriva la replica da parte di Ricciardi: "Non ho mai detto che riapertura delle scuole ed elezioni sono a rischio in Italia. Le scuole riapriranno e si sta facendo di tutto per riaprirle in sicurezza. Parlavo di altri Paesi dove la curva dei contagi si è rialzata in modo preoccupante. In Italia, fortunatamente, non è ancora così e dobbiamo fare di tutto per tenere la situazione sotto controllo" spiega il docente dell'Università Cattolica e consulente del ministero della salute.