salute e medicina

Le comunicazioni "non devono essere fuorvianti o generare inutili allarmismi"
1 minuto e 0 secondi di lettura
 Alisa annuncia che si è riunita oggi la task force ligure per approfondimenti sull'evoluzione dell'epidemia mondiale da nuovo coronavirus, battezzato Covid-19. Nel corso della riunione è emerso che il quadro epidemiologico regionale e nazionale è invariato e sono stati approfonditi i temi relativi all'organizzazione di eventuali azioni di risposta del Sistema sanitario regionale, da mettere in atto in caso di necessità.

Inoltre, è stata valutata l'opportunità di aderire ad attività di formazione dedicata per il personale del Sistema sanitario ligure: la prima, attraverso l'Istituto Superiore di Sanità (Iss) in modalità e-learning, l'altra con la formula "in presenza", da svolgersi presso le Aziende sanitarie della Liguria, a cura dei professionisti liguri esperti in materia Igiene e Malattie infettive.

Gli incontri della task force ligure hanno inoltre dimostrato la capacità del sistema di dare risposte omogenee e coordinate: Matteo Bassetti, direttore dell'Unità Operativa Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino e Filippo Ansaldi, direttore della Prevenzione e programmazione di Alisa, hanno inoltre evidenziato, in accordo con i presenti, che le comunicazioni scientifiche "non devono essere fuorvianti o generare inutili allarmismi", come accaduto negli ultimi giorni, in alcuni casi, a livello nazionale.