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In una lunga intervista rilasciata in esclusiva al Secolo XIX Antonio Cassano si svela. Racconta del derby, dell'amore eterno promesso ai colori blucerchiati e a Carolina, ma anche della gratitudine per Garrone e per chi gli è stato sempre vicino. Sogna la Champions, di giocare contro Messi e crede nella possibilità di vincere e di fare qualcosa di importante con la sua Samp. Alla domanda se sta bene qui dov'è, risponde: "Sto talmente bene che i prossimi sei, sette, otto anni voglio farli qui, pensando anche di finire la carriera in maglia blucerchiata, perchè non mi manca nulla. A me importa l'amore che la gente ha per me e quello che è successo domenica è stato stratosferico." Con Del Neri, tutto chiarito: "I problemi passati, sono passati" -dice Antonio- e dopo le liti ora l'abbraccio. Rivela di bere un litro di latte al giorno da ben 28 anni e che quella è la sua unica droga, per poi ammettere di non sapere cosa sia la diplomazia nella sua vita dove tutto è bianco o nero. Alle scuse preferisce dire "Hai ragione", perchè chi sbaglia deve ammettere che ha sbagliato, ma le scuse non cambiano nulla. Dal toto- pronostici, vede l'Inter vincitrice dello scudetto e il Barcellona campione d'Europa e per quanto riguarda i Mondiali tifa Italia ma non di certo Lippi. Dopo l'infanzia difficile a Bari e un passato travagliato, ora si dichiara felice su tutti i fronti e aspetta sognante il 19 giugno, giorno in cui suggellerà il suo amore con Carolina.