cronaca

Dopo l'ennesimo chiusura che ha causato il caos traffico in città
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 "Non si può parlare di disguidi ma di un piano colpevole e doloso. Vorrei conoscere quale scienziato ha mai pensato tutto questo. Ho chiesto ai miei uffici di portare oggi in giunta un atto di messa in mora al ministero dei Trasporti. Adesso il tema della regionalizzazione delle infrastrutture diventa fondamentale. È come se qualcuno volesse curare un malato in un solo giorno con le medicine che gli avrebbe dovuto somministrare in 20 anni" ha commentato il governatore della Liguria Giovanni Toti.


Il traffico del Ponente di Genova è rimasto completamente paralizzato dopo la chiusura a oltranza del tratto tra Genova Aeroporto e Pra' dopo che durante le ispezioni sono stati rilevati 'difetti' all'iunterno della galleria Provenzale in direzione Savona. Sotto l'occhio del ciclone per il governatore ligure finisce dunque il dicastero dei Trasporti e il suo ministro Paola De Micheli. "Il piano deve essere cadenzato nel corso del tempo e questo andava detto ad Autostrade. Poi per qualche meschino interesse personale c'è qualcuno che pensa di remare contro il proprio territorio. Penso che in generale ci sia tantissima incapacità, e questa incapacità va a braccetto con chi pensa di speculare sulla situazione" conlcude Toti. 

Dopo una mattinata di fuoco, la ministra De Micheli ha chiesto al presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, "una moratoria" sulle polemiche relative ai cantieri autostradali, annunciando di aver convocato lunedì 15 giugno al Mit la Regione, Aspi, Anas ed Rfi "per valutare ulteriori misure di mitigazione dell'impatto dei cantieri sulla viabilità".