E' uno straordinario patrimonio della nostra regione che però sono in molti a non conoscere. Nasce anche da qui Armonie sacre percorrendo le terre della Liguria, itinerario musicale da Monterosso a Ventimiglia (passando per Rapallo, Santa Margherita, Sestri Levante e Loano) che dal 22 agosto al 7 settembre farà risuonare la voce di alcuni organi prestigiosi per storia e caratteristiche nelle chiese e negli oratori dove sono custoditi, luoghi d'arte e spiritualità. Un festival organistico internazionale giunto alla ventisettesima edizione organizzato dall’Associazione Rapallo Musica ETS con la direzione artistica di Fabio Macera e Filippo Torre che propone – attraverso le sezioni Nuovi percorsi e Spazio giovani - appuntamenti che coniugano tradizione, ricerca e apertura ai linguaggi del presente.
Due sezioni
Nuovi percorsi è spazio che privilegia lo sviluppo della creatività contemporanea e il rinnovamento dei linguaggi dove l’organo incontra nuove forme espressive grazie all’esecuzione di brani di autori contemporanei e a momenti di improvvisazione mentre Spazio Giovani vede protagonisti artisti under 35, un’opportunità concreta di visibilità e confronto che intende favorire lo sviluppo delle professionalità artistiche giovanili in un contesto di qualità e rilievo internazionale.
I protagonisti
Si parte il 22 agosto nella Basilica dei SS. Gervasio e Protasio di Rapallo con l’Ensemble di ottoni dell’Orchestra Rapallo Musica insieme a Gabriele Agrimonti con un concerto per organo e ensemble di soli ottoni. Tra gli ospiti della rassegna, il concertista francese Thomas Ospital, titolare del grande organo della chiesa di Saint-Eustache a Parigi, gli spagnoli Bartolomé David Seguí Campins, Fernando Sánchez e Javier Artigas Pina, il danese Jakob Lorentzen, lo svizzero Edmond Voeffray e gli italiani Tomas Gavazzi, Ismaele Gatti e Luca Ferrari.
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IL COMMENTO
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