E' una delle più grandi star della danza mondiale. L'argentina Marianela Nunez ballerà nell'ambito del Festival di Nervi, etoile da più di venticinque anni del Royal Ballet di Londra che porta in scena A celebration of the works of Frederick Ashton, incentrato su alcune delle più famose creazioni di questo straordinario coreografo. Lo spettacolo andrà in scena sabato ai Parchi di Nervi, domenica al Carlo Felice dal momento che è prevista pioggia per il pomeriggio e la sera e si è dunque deciso di spostarlo per evitare sorprese. Una passione per la danza, quella di Marianela, iniziata all'età di tre anni: “Vengo da una famiglia molto numerosa, ho tre fratelli, sono la più giovane e mia mamma, praticamente appena nata, mi subito vestita di rosa e mi ha indirizzato verso la carriera di ballerina. Non sapeva che mi sarei innamorata immediatamente di questa arte che ha veramente illuminato la mia vita”.

Praticamente una vita passata al Royal Ballet: “Sì esatto, ci lavoro da 28 anni e per me sono stati la mia famiglia, mi hanno accolta a braccia aperte e sono assolutamente felicissima e grata di farne parte”.
Cosa significa danzare per una compagnia come il Royal Ballet? “È esattamente il sogno che è diventato realtà, quel sogno che avevo fin da quando ero piccola di poter appunto firmare un contratto con il Royal ed ora è il sogno che ho la fortuna di vivere. E' un posto molto, molto speciale”.
Che spettacolo sarà quello che vedremo? “Per prima cosa, voglio dire che essere qui è un'esperienza incredibile. Ieri sera abbiamo provato e con il mare e la luna sullo sfondo è stato magnifico. Sono sicuro che lo sarà ancora di più quando andremo in scena. Essere qui è un onore e voglio ringraziare Jacopo Bellussi per l'organizzazione di questo Festival. Danzeremo qualcosa di molto speciale e molto classico. Sicuramente un'occasione bellissima, per noi e per il pubblico che verrà a vederci”.
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IL COMMENTO
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