Arriva a Genova uno degli appuntamenti più attesi della stagione lirica del Teatro Carlo Felice: "Carmen" di Georges Bizet, opéra-comique in quattro atti su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy, ispirata alla novella di Prosper Mérimée. Un'opera attuale interpretata da un’eroina libera, provocante ma determinata e profondamente contraria a qualsiasi imposizione. L’allestimento, a cura della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, sarà in scena da questo venerdì 16 a domenica 25 maggio, offrendo al pubblico due weekend interamente dedicati al grande teatro. Primocanale in diretta domani, venerdì 16 maggio, dal Teatro Carlo Felice a partire dalle 19.15.

Nessuno sciopero per la prima della Carmen
"A seguito dell'apertura al dialogo da parte della Sovrintendenza del Teatro Carlo Felice e alla disponibilità a trovare soluzioni condivise sulle problematiche poste dal sindacato, Slc Cgil sospende lo sciopero previsto per il 16 maggio in occasione della Prima della Carmen". Lo annuncia una nota del sindacato. "Le problematiche evidenziate dal sindacato e oggetto delle recenti azioni di mobilitazione permangono, sono molteplici e toccano molti aspetti dell'organizzazione del lavoro: dotazione organica e stabilizzazione del personale precario, problema salariale, criticità organizzative, scivoli pensionistici e ricambio generazionale, mancata erogazione dei buoni pasto del personale a tempo determinato. Per quanto sopra esposto, Slc - conclude la nota - mantiene lo stato di agitazione del personale fino ad una presa in carico effettiva che porti alla risoluzione delle problematiche sopra descritte".
Un amore che muta, il coraggio della libertà
La vicenda si svolge a Siviglia attorno al 1820, dove il militare Don José viene sedotto dalla zingara Carmen, allontanandosi dal suo mondo e avvicinandosi a quello di lei in una spirale di gelosia e illegalità che lo porterà a uccidere lei e a consegnarsi infine ai gendarmi. L’opera è celebre per la sua attualità e per la figura di Carmen, donna libera, voluttuosa e profondamente contraria a qualsiasi imposizione. Bizet, con questa partitura, ha saputo innovare il genere dell’opéra-comique, introducendo elementi musicali moderni e una drammaturgia di grande impatto emotivo.
Regia, musiche e cast
Il cast vede alternarsi interpreti di primo piano: Annalisa Stroppa e Caterina Piva nel ruolo di Carmen; Francesco Meli e Amadi Lagha come Don José; Luca Tittoto e Abramo Rosalen nei panni di Escamillo; Giuliana Gianfaldoni e Angela Nisi in quello di Micaela. Completano il cast Vittoriana De Amicis (Frasquita), Alessandra Della Croce (Mercédes), Armando Gabba (Le Dancaire), Saverio Fiore (Le Remendado), Paolo Ingrasciotta (Morales) e Luca Dall’Amico (Zuniga). Maestro concertatore e direttore Donato Renzetti, regia Emilio Sagi, ripresa da Nuria Castejón, scene Daniel Bianco, costumi Renata Schussheim, coreografie Nuria Castejón, luci Eduardo Bravo. Allestimento della Fondazione Teatro dell'Opera di Roma. Orchestra, Coro, Coro di voci bianche e Tecnici dell'Opera Carlo Felice. Maestro del Coro Claudio Marino Moretti. Maestro del Coro di voci bianche Gino Tanasini.
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