GENOVA - Un bagno di folla, un po' come per Al Bano l'anno precedente, per la regina del rock italiano Loredana Bertè che sul palco della Basko Arena di Cornigliano ha dato spettacolo.
Nonostante qualche intoppo iniziale che ha ritardato il suo arrivo, la cantante più trasgressiva d'Italia ha portato a circa 7mila genovesi una scaletta costellata dei suoi più famosi brani. La tappa di ieri sera a Genova è uno degli appuntamenti ufficiali del tour estivo della Bertè, che ha all'attivo 18 album e ha venduto oltre 15 milioni di dischi. Ha all'attivo 12 presenze al festival di Sanremo, numerosi premi, una intensa attività musicale e televisiva.
"Sono sola a casa mia, che mi faccio compagnia, io che gioco con la mente, che non sono intelligente". Si è aperto con queste parole il concerto, con Amici non ne ho, brano del 1994 scritto da Loredana e musica di Philippe Leon. Immancabili poi, accanto ai classici conosciuti da tutti anche le sue amate "contaminazioni", i feet insieme agli artisti del momento come i Boomdabash, Fedez e l'indie Franco126 con "Non ti dico no" ma anche novità come la canzone scritta per lei da Luciano Ligabue, "Ho smesso di tacere". In chiusura i classici che hanno reso Loredana quella che è oggi: "Non sono una signora", "Dedicato" e l'omaggio a sua sorella Mia Martini, "Sei bellissima".
È la prima di due iniziative in Liguria organizzate da Basko - la seconda è il concerto di Al Bano a Romito Magra in provincia della Spezia la prossima settimana, il 13 luglio. "Sono due serate che all'interno di una serie di eventi vogliono restituire valore ai territori dove operiamo", ha raccontato a Primocanale Giovanni D'Alessandro, direttore generale di Basko.
IL COMMENTO
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